Calciomercato Bologna – Beukema e Lucumì incedibili, ma dietro di loro c’è bisogno di migliorare

La prima parte di stagione dei rossoblù è stata un continuo crescendo, con le ultime giornate che hanno dimostrato un netto cambio di passo. Al centro di questa crescita c’è senz’altro il reparto difensivo, con Skorupski, Beukema e Lucumì che si sono confermati punti cardine di questo Bologna. Proprio per i due difensori centrali si sono accese le spie del calciomercato, con diversi big club in tutta Europa che hanno messo gli occhi addosso all’olandese e al colombiano.

Beukema-Lucumì: il muro del Bologna

Dovevano già essere la coppia difensiva titolare dello scorso anno, poi l’infortunio di Lucumì e l’esplosione di Calafiori hanno ridotto le possibilità di vederli insieme. Con la cessione dell’italiano in estate i due hanno potuto riformare la coppia difensiva da cui il Bologna di quest’anno sarebbe dovuto ripartire.

Una ripartenza difficile nelle prime giornate di campionato. Alcune scelte tecniche di Italiano e alcune indisponibilità di Lucumì non hanno permesso ai due centrali di riuscire a fare più partite consecutive insieme prima di Cagliari. Beukema, infatti, a parte nella trasferta di Como, ha sempre giocato da titolare tutti i 90 minuti. Discorso diverso per Lucumì che, a causa di un infortunio nella prestagione, l’espulsione contro l’Atalanta e le fatiche in Colombia, ha giocato in campionato molto meno rispetto al compagno di reparto.

Ma da quando i due sono tornati a giocare insieme il Bologna ha riniziato a volare, trovando solidità difensiva (2 clean sheet consecutivi) e punti importanti che hanno permesso di riagganciare la zona europea. Ora i due difensori hanno attirato l’interesse di diverse squadre, ma Fenucci, intervenuto in conferenza stampa ieri, ha confermato che i due sono pezzi preziosi della squadra, e che a gennaio non partiranno: «Il possibile addio a Beukema? Non ci saranno giocatori importanti in uscita a gennaio».» 

Claudio Fenucci (© 1000 cuori rossoblù)

Dietro di loro che succede?

L’amministratore delegato dei Rossoblù non ha però smentito nulla su un possibile addio nel calciomercato estivo, motivo in più per guardare alle possibili alternative in difesa. Ad oggi chi risponde a questa categoria sono Martin Erlic e Nicolò Casale. Arrivati entrambi nel mercato estivo come sostituti di Beukema e Lucumì, finora hanno trovato poco spazio nel Bologna, anche a causa di prestazioni sottotono e infortuni.

Prestazioni non incoraggianti sono arrivate proprio da Casale. Arrivato dalla Lazio, non è ancora riuscito a replicare le grandi prestazioni fatte a Verona e al primo anno con i biancocelesti, quando, in coppia con Romagnoli, furono la miglior difesa del campionato. Prestazioni più che incoraggianti, che gli valsero anche la chiamata in Nazionale. Le vicende legate al calcioscommesse dello scorso anno sembra però siano pesate come un macigno durante la passata stagione. Nicolò ha infatti iniziato a faticare, arrivando anche a perdere il posto da titolare.

Il centrale italiano è arrivato a Bologna in cerca di aria pulita, anche se per il momento ha faticato parecchio. Se però tornasse quello di Verona sarebbe un vero colpaccio per il Bologna che, nel caso di qualificazione alla prossima Champions League, avrebbe l’opportunità di comprarlo per soli 7 milioni di euro.

Nicolò Casale (© Bologna FC 1909)

Discorso diverso per Erlic. Le sue prestazioni al momento sono state abbastanza incoraggianti, con addirittura il premio di MVP nella sfida contro il Parma. Ciò che non sta convincendo del croato al momento è la facilità con la quale si infortuna. In questa stagione infatti, tra nazionale e club, il difensore ex Sassuolo ha già saltato 11 partite per infortunio, dato allarmante se si pensa che il Bologna oltre a lui e Casale non ha altre opzioni in quel ruolo.

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