Calcio
Nations League, come arriva la Francia alla sfida con l’Italia?
Senza l’asso Mbappé, i galletti cercano l’impresa a San Siro
L’Italia di Luciano Spalletti è ufficialmente ai quarti di finale di Nations League, ma resta l’ultimo tassello del puzzle da comporre, a San Siro contro la Francia. Questa sera, infatti, gli Azzurri completeranno il loro calendario nel gruppo 2 della Lega A della seconda competizione europea per Nazionali.
Un’ultima gara di prestigio, contro la Nazionale vice Campione del Mondo ed ex Campione del Mondo, riconosciuta universalmente come la selezione col maggior tasso di talento in assoluto. Una sfida intrigante e stimolante per la Nazionale Italiana che vuole confermarsi al primo posto nel girone, per guadagnarsi un posto da testa di serie nei quarti di finale. Ma soprattutto vuole confermare quella crescita che si era vista per la prima volta nella sfida di andata, quando i transalpini cedettero alla squadra di Spalletti per 1-3.
Francia, contro l’Italia senza Mbappé
Per la seconda tornata di convocazioni consecutiva la Francia ha fatto a meno di Kylian Mbappé. Se la volta scorsa l’asso del Real Madrid si era assentato per via di un problema fisico, questa volta la scelta è stata di Deschamps. Mbappé è lontano dalla migliore condizione e non ha ancora inciso nel Real Madrid. Una scelta che ha lasciato molti dubbi anche perché in avanti la Francia ha tanti giocatori di talento, ma nessun vero bomber.
Il pareggio inatteso contro Israele
A ulteriore conferma della mancanza di un vero cannoniere, in assenza di Kylian, è arrivato il pareggio contro Israele. Uno 0-0 molto sorprendente che ha permesso all’Italia di prendersi un ulteriore vantaggio in vista della scontro diretto. Con il pari contro Israele, infatti, all’Italia è concesso pure un ko (di misura) contro la Francia per arrivare al primo posto nel girone.
Tuttavia, anche la Francia grazie al pareggio e alla contemporanea sconfitta del Belgio contro gli Azzurri è matematicamente ai quarti. Sarà dunque una sfida tra due formazioni serene e in cui Deschamps ha annunciato qualche cambio di formazione.
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