Tanner Tessmann: dall’ipotesi Bologna al rischio retrocessione

La notizia clou di questi giorni riguarda la possibilità che, a fine stagione, il Lione possa essere spedito d’ufficio in Ligue 2 se non salderà i grossi debiti da cui è sommersa. A causa di questa situazione, il club dovrebbe essere costretto a liberarsi di diversi pezzi pregiati già nel mercato di gennaio. Tra i nuovi acquisti dell’estate c’era stato anche Tanner Tessmann, ex Venezia, che era desiderato anche da diversi club di Serie A, tra cui proprio il Bologna, e ora rischia la retrocessione.

Perché il Lione rischia la Ligue 2?

La squadra francese è attualmente imputata per via di una situazione finanziaria piuttosto problematica. I 505 milioni di debito hanno costretto la Direzione Nazionale di controllo della Ligue 1 a forzare la mano. Il Lione risulta momentaneamente retrocesso d’ufficio a fine stagione il Ligue 2. Inoltre, fino a quando la situazione non verrà risolta, non potrà effettuare mercato in entrata.

L’unico modo che ha il club per uscire da questa situazione è rientrare in una serie di criteri entro il termine del campionato. Il Lione sarà costretto infatti anche a rispettare un limite di monte ingaggi, motivo per cui effettuerà sicuramente alcuni movimenti in uscita durante la prossima sessione.

Ora la palla passa al proprietario della squadra francese, John Textor. Il patron avrà il difficile compito di raccogliere la liquidità necessaria per evitare che i suoi facciano la fine più tragica. Textor è anche proprietario del Crystal Palace e del Botafogo. Proprio quest’ultimo club potrebbe essere un po’ “sacrificato” per aiutare il Lione. Pare che una delle ipotesi più in voga per raccogliere i 100 milioni necessari ad aiutare i francesi sia proprio quella di vendere un po’ di giocatori del Botafogo.

Tanner Tessmann, dall’ipotesi Bologna al rischio retrocessione

Il mediano americano era finito nel mirino del Bologna circa 1 anno fa. All’epoca giocava al Venezia, in Serie B, ma c’erano già diversi club di Serie A che avevano messo gli occhi su di lui. Il classe 2001 però, per il salto di qualità, aveva preferito cambiare aria e andare in Francia, proprio al Lione.

Il suo minutaggio, in questi primi mesi, tra Ligue 1 ed Europa League, è stato piuttosto altalenante. La scelta fatta da Tessmann la scorsa estate rischia di rivelarsi fallimentare se la retrocessione della sua squadra venisse confermata a fine stagione. Il centrocampista, tanto apprezzato nel nostro campionato, potrebbe essere nuovamente oggetto di sondaggio.

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