Bologna FC
Dietro solamente alle big: Italiano punta in alto con il suo Bologna
I numeri parlano chiaro: con 276,8 milioni di euro, il Bologna di Italiano è la settima squadra in Serie A per valore della rosa
“Seven is a magic number” nonostante la canzone Bob Dorough non facesse proprio così. Il Bologna di Italiano, attualmente settimo in classifica a quota 18 come il Milan, dimostra di avere un discreto feeling con il numero sette. Secondo i dati di Transfermarkt.it, il valore della rosa del Bologna si aggira circa sui 276,8 milioni di euro, alle spalle (nell’ordine) di Inter, Juventus, Milan, Atalanta, Napoli e Roma.
Appena dietro al Bologna ci sono Fiorentina e Lazio, le rivelazioni di questo campionato finora. Applausi, dunque, per Italiano che è stato in grado di agguantare quel settimo posto non contando troppo sui nuovi arrivati. La prossima missione dell’ex tecnico della Fiorentina sarà quella di esaltarli e renderli protagonisti.
Miranda il più utilizzato dei nuovi: il bilancio degli innesti
Il bottino ottenuto dai nuovi volti rossoblù, arrivati durante la sessione estiva, è assai magro se si guardano solamente i numeri. Oltre al gol di Iling-Junior e i due assist di Miranda, i nuovi arrivati non hanno ancora saputo offrire il massimo al Bologna. Solamente Juan Miranda, lo spagnolo arrivato dal Betis, è stato in grado di guadagnarsi quasi subito parecchio spazio nel Bologna di Italiano. Al momento, infatti, risulta essere il nono giocatore più utilizzato tra le fila del Bologna con 777’ giocati. Tra i nuovi arrivati, poi, segue Dallinga con 380’, mentre Casale, Pobega, Erlic e Iling si aggirano sui 200/220’ giocati. Molto più basso il conteggio per Holm, Dominguez e Cambiaghi, in campo solamente 14’ prima dell’infortunio contro l’Udinese.
Serve il contributo di tutti: Italiano vuole esaltare i nuovi arrivati
Avvicinandosi sempre più alla fine dell’anno e addentrandosi nel bel mezzo della stagione, appare chiaro come il Bologna avrà bisogno di tutti i giocatori disponibili per mantenere alto il livello. Il settimo posto guadagnato è stato frutto anche delle tre vittorie consecutive ottenute ma non sarà semplice mantenerlo: la classifica è molto corta, ci sono tante squadre in pochi punti e nessuna formazione ha intenzione di regalare gioie agli avversari.
Vincenzo Italiano dovrà essere bravo a coinvolgere tutto quanto il gruppo e recuperare chi, magari, sta facendo più fatica ad emergere. Dallinga, ad esempio, sembra stia trovando la giusta via per uscire dal suo guscio e contro la Roma aveva pure trovato il gol, poi annullato. Casale, scivolato in fondo alle rotazioni per i due grossi errori di Genova, potrebbe trovare la titolarità contro la sua ex squadra. Stesso discorso anche per Holm, alla ricerca di continuità sulla fascia destra.
Il posizionamento raggiunto, sia in Serie A che per quanto riguarda il valore della rosa, ha margine di miglioramento e il Bologna è giusto che abbia l’ambizione di farlo crescere. Sarà compito di Italiano credere in tutti gli elementi in rosa e cercare di trarre aspetti positivi da ognuno di loro.
Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali
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