STADIO: Mounier porta i primi tre punti, il resto arriverà – 21 set

Anzitutto un numero: 545. Tanti erano i giorni che erano passati dall’ultima vittoria del Bologna in Serie A, era la 29sima giornata del campionato 2013/2014. Allora era finita 1 a 0 (contro il Cagliari di Lopez, gol di Christodoulopoulos su rigore) lo stesso risultato con cui ieri il Bologna di Delio Rossi la spunta su un Frosinone dalla scarsa qualità eppure capace nel finale di rendersi pericoloso, tanto che a essere onesti e considerando tutto il pareggio non sarebbe stato un risultato bugiardo. Male per Stellone, meglio per un Bologna che ottiene il massimo con il minimo dimostrando di avere ancora problemi di condizione e di amalgama ma che perlomeno scopre Anthony Mounier, folletto mancino autore del gol-partita con un bel sinistro incrociato su lancio di Oikonomou. Il Bologna gira benino per un’oretta, grazie a un centrocampo giovane e molto dinamico, ma in avanti finisce per affidarsi molto, forse troppo, a Brienza e Mounier, con Destro che appare ancora un pesce fuor d’acqua e che annaspa alla ricerca della miglior condizione e di occasioni da tradurre in rete: sono pochissime, e se poi la forma non ti sostiene…Diverso il discorso per il Frosinone, compatto e in forma ma con una qualità media davvero inadatta per la A e che lo lascia, dopo 4 giornate, all’ultimo posto a quota zero punti: e se consideriamo che la prossima è contro la Juventus c’è poco da sorridere, nonostante nel finale arrivino segnali incoraggianti: i ciociari scheggiano due traverse, mentre nel resto della gara hanno tirato tanto (il doppio dei rossoblù padroni di casa) ma senza costrutto, sfiorando la rete solo in un’occasione con Ferrari tempestivo nel salvare su Longo. Nelle battute finali anche la sola vera parata di Mirante su tiro di Verde, poi tutti a casa. Per adesso teniamoci i tre punti, il resto verrà.

foto: eurosport.it

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