É BasketCity – Si torna a correre

É BasketCity – Settimana di pausa quasi per tutti a BasketCity, tra Italbasket, che centra la qualificazione a EuroBasket 2025 (fiu) facendo tirare il fiato alla Virtus, e Cento, a riposo a causa della partita rinviata contro l’Avellino. Unica in campo la Fortitudo, apparentemente rinata dopo il ritorno dell’ “Artiglio” Caja. Torna la difesa, torna il pugno di ferro sulla panchina da parte di chi ha dimostrato di aver sempre amato la causa biancoblù.

Virtus e Italbasket, Europeo centrato

Il basket azzurro aveva una missione questa settimana e si può dire che, in una maniera o nell’altra, l’antico tesoro è stato portato in salvo. Anche l’Italia sarà all’Europeo di quest’estate, merito per certi versi del risultato tra Turchia e Ungheria, che ha spedito alla massima competizione continentale la truppa di Pozzecco. Certo, guardando il risultato sul campo a Reggio non si può essere ugualmente soddisfatti. L’Italia soffra, non entra quasi mai in gara e si fa battere dall’Islanda, sempre aggressiva e brava nell’intimidire gli Azzurri fino al 74-81 finale.

Dopo la settimana di “pausa”, anche se gran parte dei giocatori Virtus hanno dovuto fare gli straordinari tra il club bianconero e le rispettive nazionali, si torna in campo, nel palcoscenico che maggiormente sta facendo soffrire la fetta bianca e nera di Bologna: l‘Eurolega. Domani si gioca contro Parigi, una delle realtà più difficili da affrontare in tempo recenti.

I transalpini viaggiano al quarto posto in classifica e sono reduci dalla bella vittoria in casa dell’Efes. Dal canto suo, la Virtus viene dalla sconfitta casalinga subita dal Fenerbahce, caparbio nel trovare la zampata finale che ha costretto i virtussini ad arrendersi. Banchi è stato chiaro: domani la differenza la faranno i ritmi. Una vittoria in trasferta, peraltro in casa di una di quelle che si stanno rivelando le prime della classe, darebbe linfa nuova a una squadra in grande difficoltà.

BasketCity serie A2, bene la Effe

In A2, invece, BasketCity torna a sorridere. La Fortitudo mette un piede fuori dalla crisi grazie alla difesa rinnovata, probabilmente favorita dal ritorno di Caja. Fantinelli e Gabriel guidano la squadra biancoblù e a fare da gregari ci pensano Bolpin e Mian, micidiali dalla lunga.

L’ala forte americana fa una partita sontuosa, complice una precisione dall’arco lontana dalle percentuale delle ultime uscite e grande attenzione in difesa, elemento fino a poco tempo fa di grande debolezza da parte dello statunitense. Dal canto suo, Fantinelli continua a dimostrare di essere non solo un capitano, ma soprattutto il perfetto tuttofare che la Effe stava aspettando. Quasi tripla doppia, ma in generale una partita gigantesca da parte del faentino.

Domani, finalmente, sarà recuperata la partita contro l’Avellino, rinviata circa un mese fa a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. Un’altra occasione per provare a mettere punti da parte, provando a recuperare terreno sulle avversarie, per l’Aquila, che ha iniziato adesso una lenta risalita verso i pianti più alti. Fortitudo e Avellino si trovano entrambi a quota 10 punti, e una vittoria significherebbe l’aggancio in classifica di Orzinuovi, attualmente al nono posto.

Cento, infine: anche i biancorossi hanno visto la partita contro l’Avellino essere rinviata a data da destinarsi. tanto meglio, dato che la prossima avversaria è particolarmente scomoda, dato che si tratta di Cividale, diretta inseguitrice di Rimini in vetta. La squadra di Pillastrini è in fiducia e ha perso sino a questo momento solo due gare, per cui la Benedetto XIV dovrà giocarsi il tutto per tutto alla Baltur Arena, cercando di far valere il fattore campo e fermare la furia ospite. Appuntamento venerdì 29 novembre alle 20:45.

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