Bologna-Lille, Lucumì goleador: una colonna da cui ripartire

E finalmente è arrivata la gioia del gol per il Bologna anche in Champions League. Ed è stato uno dei giocatori più importanti dei Rossoblù a far esplodere il Dall’Ara, nel secondo tempo di Bologna-Lille: Jhon Lucumì. In realtà, Dallinga dopo 4′ aveva bucato il portiere avversario, ma il gol (il quarto in questa Champions, ndr) è stato annullato per fuorigioco.

Tutto buono (in realtà, per centimetri) invece per il 26 Rossoblù, che trova la prima gioia in Rossoblù nel momento più adatto, anche se il pareggio dura giusto qualche giro di lancette. Ma è da giocatori come Jhon che il Bologna deve ripartire: la sua prestazione, al di là del gol, dimostra che il valore, nei Rossoblù, c’è eccome.

Bologna-Lille, Lucumì e un gol da attaccante

Ci piace raccontare questa prima gioia Rossoblù in Champions League. È, forse, una magra consolazione, visto il risultato. Ma il gol di Lucumì in Bologna-Lille è, a suo modo, storico: 22 anni dopo il Bologna torna a segnare in ambito europeo. E la reazione del Dall’Ara al gol racconta molto di questa attesa. Un gol, oltrettutto, da vero attaccante per lucumì: una palla con il contagiri dalla sinistra, messa da Lykogiannis, e un inserimento alle spalle del difensore di Lucumì davvero con i tempi giusti. Piatto destro (nemmeno il suo piede) e via alla festa. Si, perché in quell’esultanza del colombiano, insieme ai compagni, c’era tutto.

Gioia, ma anche sfogo: il Bologna ha cercato tanto questa rete, anche nelle altre partite. Il non trovare la marcatura stava, ormai, diventando frustrante per i Rossoblù: i numeri sono dalla parte dei felsinei, che nelle statistiche degli attacchi per partita, nelle scorse giornate, erano assolutamente in linea con la concorrenza. Ma niente, la palla non entrava (oppure lo faceva, ma in fuorigioco).

Una prestazione super, da cui ripartire

Lucumì è una delle colonne di questo Bologna, senza se e senza ma. Anche ieri sera è stato fondamentale in un paio di occasioni, dimostrando il suo alto livello. E, per di più, in un periodo dove il difensore non ha tempo di fermarsi. Si, perché Jhon è impiegato con la nazionale tanto quanto che con il Bologna. Contro la Lazio, forse, non si è vista la sua miglior versione, ma è bastato poco per tornare a fare la differenza nel suo Bologna.

Lucumì è uno dei top player del Bologna, ed è un giocatore che ha pienamente dimostrato di poter star sui palcoscenici europei. Da lui, come da altri, il Bologna deve ripartire verso i prossimi obiettivi. La serata di ieri ha lasciato tanta delusione, al di là del gol: l’ennesima sconfitta non può di certo rendere felici. Ma abbattersi, ora, non serve a nulla: c’è ancora tanto davanti, e con giocatori come Jhon gli obiettivi si possono raggiungere.

Fonte – Stefano Brunetti, Corriere dello Sport – Stadio

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