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Bologna FC

Le pagelle di Sampdoria vs Bologna – 15 set

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Dopo il diluvio domenicale, a Marassi va in scena il Bologna. Partono forte i rossoblu che tengono il pallino del gioco per buona parte del primo tempo, dando l’impressione che ad ogni ripartenza possano far male. Funzionano bene le catene di destra e sinistra ma, anche complice la troppa imprecisione negli appoggi, non si riesce a concretizzare tutto il volume di gioco prodotto. La Samp in contropiede è molto pericolosa quando va in 1 vs 1, ma la difesa regge bene. Con un traversa scheggiata da Brienza e più di qualche buona occasione per i rossoblu non sfruttata, se ne va il primo tempo. Nel secondo tempo parte di nuovo bene il Bologna dimostrandosi padrone del gioco, fino al fattaccio. Rizzo già ammonito, trattiene per la maglia l’avversario in area Doriana, forse con troppa severità l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lo espelle; è una sciocchezza enorme che condiziona, di fatto, tutta la partita. Alla lunga il Bologna paga l’inferiorità numerica e la Samp comincia a spingere con intensità. Dopo una ghiotta occasione per Muriel, fa centro Eder. Pochi minuti dopo raddoppia Soriano con un gran bolide dal limite e lì si spengono le luci. Rimane il rammarico enorme per aver buttato alle ortiche una vittoria che si poteva portare a casa. Siamo giovani, siamo inesperti, abbiamo margini di crescita enormi e grosse potenzialità, ma dobbiamo muoverci. Forza Bologna!

Mirante 6,5: sempre pronto e attento, compie una gran parata deviando un siluro di Eder sopra la traversa. Assolutamente incolpevole su entrambi i goal.
Ferrari 7,5: una macchina perfetta, spinge come un matto in fase d’attacco e chiude tutto e tutti in copertura. Finisce la partita sfinito coi crampi. Gladiatore!
Masina 6,5: finchè c’è Giaccherini forma una gran catena di sinistra e spinge bene ogni volta che può. Dopo l’espulsione di Rizzo deve, gioco forza, restare più bloccato, ma chiude molto bene tutti gli spazi. Ad ogni partita prende sempre più coraggio nel provar a fare le cose.
Maietta 6+: linea difensiva attenta e precisa. La miglior prestazione del pacchetto centrale visto finora. Con avversari veramente pericolosi riesce a non farsi mai puntare. Nel secondo tempo ha un’indecisione che può costar cara e si fa metter un pò a sedere da Muriel, ma nel complesso bene.
Rossettini 6,5: un pò meglio del compagno, oggi molto convincente e più reattivo delle scorse apparizioni. Quando può va intelligentemente ad attaccare alto Eder per non farsi puntare. Finisce claudicante.
Donsah 6: corre e rincorre tutto e tutti come un leone, quando cambia marcia non lo si tiene e si procura anche una buona occasione da goal sul finire del primo tempo. Però è ancora troppo impreciso. E’ molto giovane ed ha qualità indiscusse, ma ci vuole pazienza, va modellato e sgrezzato. Esce al 78′ per qualche acciacco.
Taider 6+: va sempre incontro al compagno in possesso palla, costruisce e smista gioco. Il cambio di velocità di manovra rispetto a Crisetig salta subito all’occhio. Smista bene palla a destra e sinistra. Ogni tanto rischia troppo in zone molto pericolose. Il suo fosforo e il suo palleggio saranno fondamentali lì in mezzo. Esce al 56′.
Brienza 6/7: corre sempre come un ventenne ma va un pò a corrente alternata. Scheggia la traversa su punizione al 10′. Sparisce un pò nella seconda parte del primo tempo. Parte bene nel secondo, dovendo però poi sacrificarsi in copertura dopo l’espulsione di Rizzo. Non molla mai e ci prova fino alla fine.
Mounier 6/7: è una spanna sopra a tutti, è già in condizione straripante. La catena di destra con Ferrari è strepitosa e costringe la Samp a restar bloccata dietro. Classe cristallina e un cambio di passo bruciante. Pochi come lui sanno creare superiorità numerica saltando l’uomo. Unico neo, a volte di innamora troppo del pallone. Deve saper scegliere meglio quando andar da solo e quando cercare lo scambio.
Giaccherini 6,5: fino a quando rimane in campo, riusciamo a produrci in ripartenze che danno sempre l’impressione di potersi concretizzar in goal. Molto veloce, molto tecnico, si sacrifica anche molto in copertura. Beneficia della sua presenza anche Masina, forse anche rassicurato dall’esperienza del Giak. Purtroppo esce al 27′ per sospetto stiramento nella zona inguinale. Speriamo non sia nulla di serio, ci servirà come il pane.
Destro 4.: era certamente in lista, ma in campo non l’ha visto nessuno. Impalpabile, lento, statico, assente ingiustificato. Un atteggiamento che non ha giustificazioni, a maggior ragione se la squadra è stata costruita per valorizzarlo. Un pò di sana panchina forse non farebbe male.
Rizzo 3: entra al 27′ per Giaccherini e decide la partita con una fesseria ingiustificabile. Il primo giallo è stato anche ben speso, ma tirare la maglietta dell’avversario quando siamo dall’altra parte del campo non ha il minimo senso. Con la sua uscita i rossoblu sono costretti a spinger meno, lasciando campo alla Samp che ha gli uomini giusti proprio per questa situazione. Finchè c’è stata parità numerica la pressione e le ripartenze del Bologna erano anche la nostra miglior difesa, costringendo la Samp a rimaner bloccata senza dar campo ai 3 lì avanti. Con l’aggiunta di Correa, la partita si è trasformata in un Fort Alamo.
Diawara 6+: entra al 56′ per Taider, porta sempre gran dinamismo e ottima gestione della palla. Lotta e aiuta la squadra che nel finale perde pezzi per tutto il campo.
Pulgar 6: entra al 69′ in sostituzione di un acciaccato Donsah, corre e rincorre compensando qualche compagno sfinito.
Rossi 6- : squadra messa molto bene in campo, il Bologna ha giocato bene e ha sprecato molto. Si trova a dover gestire quasi subito un cambio importante, e da quella parte il Bologna perde spunti e pepe. Il segno – è dettato dalla sostituzione di Taider, che pareva ancora in buone condizioni e che riusciva sempre a gestir palla e ad abbassar i ritmi.

Dopo il diluvio domenicale, a Marassi va di scena il Bologna. Partono forte i rossoblu che tengono il pallino del gioco per buona parte del primo tempo, dando l’impressione che ad ogni ripartenza possano far male. Funzionano bene le catene di destra e sinistra, ma anche complice la troppa imprecisione negli appoggi, non si riesce a concretizzare tutto il volume di gioco prodotto. La Samp in contropiede è molto pericolosa quando va in 1 vs 1, ma la difesa regge bene. Con un traversa scheggiata da Brienza e più di qualche buona occasione per i rossoblu non sfruttata, se na va il primo tempo. Nel secondo tempo parte di nuovo bene il Bologna dimostrandosi padrone del gioco, fino al fattaccio. Rizzo già ammonito, trattiene per la maglia l’avversario in area Doriana, forse con troppa severità l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta forse esagerata, ma la sciocchezza enorme rimane che condiziona, di fatto, tutta la partita. Alla lunga il Bologna paga l’inferiorità numerica e la Samp comincia a spingere con intensità. Dopo una ghiotta occasione per Muriel, fa centro Eder. Pochi minuti dopo raddoppia Soriano con un gran bolide dal limite e lì si spengono le luci. Rimane il rammarico enorme per aver buttato alle ortiche una vittoria che si poteva portare a casa. Siamo giovani, siamo inesperti, abbiamo margini di crescita enormi e grosse potenzialità, ma dobbiamo muoverci. Forza Bologna! 

Mirante 6,5: sempre pronto e attento, compie una gran parata deviando un siluro di Eder sopra la traversa. Assolutamente incolpevole su entrambi i goal. 

Ferrari 7,5: una macchina perfetta, spinge come un matto in fase d’attacco e chiude tutto e tutti in copertura. Finisce la partita sfinito coi crampi. Gladiatore! 

Masina 6,5: finchè c’è Giaccherini forma una gran catena di sinistra e spinge bene ogni volta che può. Dopo l’espulsione di Rizzo deve, gioco forza, restare più bloccato, ma chiude molto bene tutti gli spazi. Ad ogni partita prende sempre più coraggio nel provar a fare le cose. 

Maietta 6+: linea difensiva attenta e precisa. La miglior prestazione del pacchetto centrale visto finora. Con avversari veramente pericolosi riesce a non farsi mai puntare. Nel secondo tempo ha un’indecisione che può costar cara e si fa metter un pò a sedere da Muriel, ma nel complesso bene.

Rossettini 6,5: un pò meglio del compagno, oggi molto convincente e più reattivo delle scorse apparizioni. Quando può va intelligentemente ad attaccare alto Eder per non farsi puntare. Finisce claudicante. 

Donsah 6: corre e rincorre tutto e tutti come un leone, quando cambia marcia non lo si tiene e si procura anche una buona occasione da goal sul finire del primo tempo. Però è ancora troppo impreciso. E’ molto giovane ed ha qualità indiscusse, ma ci vuole pazienza, va modellato e sgrezzato. Esce al 78′ per qualche acciacco.

 Taider 6+: va sempre incontro al compagno in possesso palla, costruisce e smista gioco. Il cambio di velocità di manovra rispetto a Crisetig salta subito all’occhio. Smista bene palla a destra e sinistra. Ogni tanto rischia troppo in zone molto pericolose. Il suo fosforo e il suo palleggio saranno fondamentali lì in mezzo. Esce al 56′.

 Brienza 6/7: corre sempre come un ventenne ma va un pò a corrente alternata. Scheggia la traversa su punizione al 10′. Sparisce un pò nella seconda parte del primo tempo. Parte bene nel secondo, dovendo però poi sacrificarsi in copertura dopo l’espulsione di Rizzo. Non molla mai e ci prova fino alla fine.

 Mounier 6/7: è una spanna sopra a tutti, è già in condizione straripante. La catena di destra con Ferrari è strepitosa e costringe la Samp a restar bloccata dietro. Classe cristallina e un cambio di passo bruciante. Pochi come lui sanno creare superiorità numerica saltando l’uomo. Unico neo, a volte di innamora troppo del pallone. Deve saper scegliere meglio quando andar da solo e quando cercare lo scambio.

 Giaccherini 6,5: fino a quando rimane in campo, riusciamo a produrci in ripartenze che danno sempre l’impressione di potersi concretizzar in goal. Molto veloce, molto tecnico, si sacrifica anche molto in copertura. Beneficia della sua presenza anche Masina, forse anche rassicurato dall’esperienza del Giak. Purtroppo esce al 27′ per sospetto stiramento nella zona inguinale. Speriamo non sia nulla di serio, ci servirà come il pane.

 Destro 4.: era certamente in lista, ma in campo non l’ha visto nessuno. Impalpabile, lento, statico, assente ingiustificato. Un atteggiamento che non ha giustificazioni, a maggior ragione se la squadra è stata costruita per valorizzarlo. Un pò di sana panchina forse non farebbe male.

 Rizzo 3: entra al 27′ per Giaccherini e decide la partita con una fesseria ingiustificabile. Il primo giallo è stato anche ben speso, ma tirare la maglietta dell’avversario quando siamo dall’altra parte del campo non ha il minimo senso. Con la sua uscita i rossoblu sono costretti a spinger meno, lasciando campo alla Samp che ha gli uomini giusti proprio per questa situazione. Finchè c’è stata parità numerica la pressione e le ripartenze del Bologna erano anche la nostra miglior difesa, costringendo la Samp a rimaner bloccata senza dar campo ai 3 lì avanti. Con l’aggiunta di Correa, la partita si è trasformata in un Fort Alamo.

 Diawara 6+: entra al 56′ per Taider, porta sempre gran dinamismo e ottima gestione della palla. Lotta e aiuta la squadra che nel finale perde pezzi per tutto il campo.

 Pulgar 6: entra al 69′ in sostituzione di un acciaccato Donsah, corre e rincorre compensando qualche compagno sfinito.

 Rossi 6- : squadra messa molto bene in campo, il Bologna ha giocato bene e ha sprecato molto. Si trova a dover gestire quasi subito un cambio importante, e da quella parte il Bologna perde spunti e pepe. Il segno – è dettato dalla sostituzione di Taider, che pareva ancora in buone condizioni e che riusciva sempre a gestir palla e ad abbassar i ritmi. 

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