È SEMPRE CALCIOMERCATO: Shaqiri e Doumbia, sei mesi e addio. Ranocchia alla Roma? Possibile. E intanto la Juve… – 11 ago

Xherdan Shaqiri ha passato le visite mediche con lo Stoke City, e il suo passaggio ufficiale al club inglese per 17 milioni è ormai fatto: manca solo il “si” del Bayern Monaco, che secondo quanto riporta la “Gazzetta dello Sport” ha l’ultima parola sul trasferimento del giocatore ceduto in prestito a gennaio all’Inter con obbligo di riscatto. I nerazzurri non si fermano più: si continuano a trattare Felipe Melo per il centrocampo e Criscito per la difesa, e intanto la cessione di Shaqiri apre la strada all’arrivo di Perisic, che però va ancora preso. Alternative? Ljaic in uscita dalla Roma, Diego Perotti del Genoa o Fabio Borini del Liverpool, che interessava alla Fiorentina ma che sarebbe stato scavalcato da Nikola Kalinic: Paulo Sousa infatti preferisce per il suo 4-2-3-1 un centravanti forte fisicamente e in grado di giocare di sponda e aprire gli spazi, ed ecco che il croato corrisponde a queste caratteristiche. Kalinic e la Fiorentina sarebbero “ad un passo” dal chiudere. La Viola (che tiene d’occhio anche la situazione di Iturbe a Roma) pensa anche a cedere: potrebbe partire Basanta, ed ecco allora che l’arrivo di Astori non basterebbe per puntellare la difesa. Ancora incerto il futuro di Ilicic, che vuole garanzie sulla sua titolarità e per cui il Bologna resta alla finestra. La Lazio tenta di resistere all’assalto del Manchester United per Biglia: gli inglesi hanno offerto 27 milioni, Lotito vorrebbe tenere l’argentino almeno fino a dopo il preliminare di Champions da giocare contro il Bayer Leverkusen, così come lo scontento Keita. Il Milan, dopo aver preso Romagnoli e in attesa di Ibrahimovic, pensa alle cessioni: Honda interessa al Tottenham, Zapata all’Everton, Paletta all’Atalanta. Suso invece, come Cerci, resterà per via dell’infortunio capitato a Niang. La Roma attende due terzini nuovi di zecca, Bruno Peres a destra e Digné a sinistra, e intanto lavora per un nuovo centrale vista la probabile partenza di Yanga-Mbiwa in direzione Lione: potrebbe arrivare in giallorosso Andrea Ranocchia, in uscita dall’Inter dopo gli arrivi di Miranda e Murillo. In attacco partirà sicuramente Doumbia (prestito al CSKA Mosca, che a gennaio lo aveva ceduto alla Roma per 14 milioni) e poi uno tra Gervinho, Ljaic e Iturbe in questo ordine di possibilità, mentre per Destro siamo ai dettagli con il Bologna, che resta vigile su Ilicic e vede allontanarsi un El Kaddouri che sarebbe vicino alla Sampdoria. Ed eccoci ai partenopei: nonostante le cifre (25 milioni) sparate da Cairo, Maksimovic del Torino sarebbe vicino, così come Vrsaljko. In uscita De Guzman (Marsiglia) e anche Inler e Zuniga: a centrocampo torna di moda il nome di Soriano della Sampdoria. Il Torino avrebbe ormai chiuso per Andrea Belotti del Palermo, che però nega: i rosanero vogliono prima mettere le mani su un sostituto all’altezza, che potrebbe essere il costaricano Joel Campbell dell’Arsenal. Infine la Juventus: che fanno i bianconeri? Aspettano Draxler, ormai obbiettivo numero uno. Dovessero non farcela ecco che punterebbero tutto su Cuadrado, in uscita dal Chelsea dove non ha legato con Mourinho. 

E ora, sullo stile del mio collega Federico che saluto (ciao Fede!) la consueta raffica di notizie.

– Il Palermo cede Julian Velazquez, che non ha mai esordito in rosanero, all’Hajduk Spalato.

– Svelati i dettagli del ritorno di Doumbia dalla Roma al CSKA Mosca: prestito con diritto di riscatto per l’ivoriano.

– L’Empoli ingaggia Maiello dal Napoli: per il centrocampista prestito biennale.

– Il nuovo allenatore dell’Olympique Marsiglia non sarà Jürgen Klopp: il tecnico tedesco si è chiamato fuori e si prenderà un anno sabbatico.

– L’Atalanta insiste per l’ex-Bologna Lazaros, ma il Verona resiste.

– Daniele Cipolla, classe ’98 e svincolatosi dal Parma, è del Sassuolo: il giovane avrebbe rifiutato un offerta dalla Scozia dai Rangers Glasgow.

– Frosinone e Chievo duellano per il brasiliano Avenatti della Ternana.

– Diego Buonanotte, meteora del calcio argentino, passa dal Granada all’AEK di Atene.

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