E’ un Bologna perfetto: Lazio schiantata 5-0!

Al Dall’Ara non si passa. Lo scontro diretto per l’Europa contro la Lazio sorride al Bologna, protagonista di una manita storica sempre più vincente tra le mura amiche. La zampata di Odgaard al 15′, le due reti nel giro di un minuto ad inizio ripresa di Orsolini e Ndoye, e i punti esclamativi di Castro e Fabbian valgono il 5-0, il settimo successo di fila interno (considerando anche la Champions) e 53 punti in classifica utili, prima della sosta Nazionali, al momentaneo quarto posto in coabitazione con la Juventus. Altro?

La zampata di Odgaard vale il vantaggio al 15′

Verticalità è la parola d’ordine per le prime battute della gara; piano di gioco che premia la rapidità dei rossoblù, portando l’inerzia dalla propria parte. Intorno al 5′ acquisisce fiducia anche la Lazio ma il confronto rimane ad appannaggio dei padroni di casa che, infatti, al 15′ sbloccano il risultato: cross dalla sinistra di Miranda e inserimento vincente di Odgaard che di destro firma l’1-0.

L’obbligo di reazione biancoceleste si scontra con la voglia di insistere in avanti di un Bologna comunque attento a non scoprirsi eccessivamente. Al 28′ Provedel esalta i propri riflessi deviando in angolo il tiro a rientrare di Orsolini dal limite mentre dieci minuti più tardi il tentativo di Castro da distanza ravvicinata, a concludere un azione corale, si rivela troppo blando e centrale.

Quello dell’argentino, protagonista di qualche scintilla a recupero scaduto, è l’ultimo vero e proprio brivido della prima frazione, chiusa a parziale invariato.

In 1′ Orsolini e Ndoye mettono in ghiaccio la sfida, Castro e Fabbian calano poker e manita

Pedro rileva Isaksen ad inizio ripresa, il Bologna riparte dagli undici iniziali e in appena 4′ fa scoppiare il Dall’Ara due volte. Prima, al 48′, Ndoye vede lo scatto di Orsolini in area che di scavetto supera Provedel e fissa il 2-0. Neanche il tempo di ripartire e Ferguson recupera palla a centrocampo, corre fino al limite dell’area e serve appena più indietro Ndoye, lo svizzero riceve in solitaria e di prima insacca il tris.

Tramortita, la Lazio cerca di ripartire: al 56′ Zaccagni colpisce il palo appena fuori area restituendo un po’ di fiducia ai biancocelesti. Nel frattempo i rossoblù operano i primi cambi inserendo Pobega e Fabbian.

Nonostante il triplo vantaggio, gli uomini di Italiano non smettono di giocare: al 69′ Orsolini cerca la doppietta personale ma la conclusione dalla destra si spegne sull’esterno della rete. Un minuto più tardi Romagnoli è provvidenziale in chiusura su Castro a pochi passi dalla porta.

Il poker è nell’aria e al 74′ si materializza: discesa dalla sinistra di Castro che anticipa Romagnoli e deposita in fondo al sacco. Gara in ghiaccio ma non ancora finita all’84’ c’è spazio anche per Fabbian che di testa su invito Miranda sempre dall’out di sinistra, mette in rete il 5-0. Nel finale scalda i guanti anche Skorupski su Tchaouna dal limite, nulla che possa scalfire un Bologna da urlo.

Tripudio rossoblù su un Dall’Ara che torna soleggiato nei minuti finali e saluta un successo da antologia che racconta di una squadra determinata a non porsi più limiti.

Tabellino

Bologna: Skorupski; Calabria, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler (dal 59′ Pobega), Ferguson, Orsolini (dal 73′ Cambiaghi), Odgaard (dal 59′ Fabbian), Ndoye (dal 77′ Dominguez) ; Castro (dal 77′ Dallinga). All.Italiano. A disp: Ravaglia, De Silvestri, Erlic, Casale, Lykogiannis, Holm, Moro, El Azzouzi, Aebischer, Pedrola.

Lazio: Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Rovella, Guendouzi (dal 77′ Belahyane), Vecino (dall’83’ Ibrahimovic); Isaksen (dal 46′ Pedro), Dia (dal 62′ Noslin), Zaccagni (dal 62′ Tchaouna). All.Baroni. A disp: Mandas, Furlanetto, Hysai, Tavares, Gigot, Patric, Provstgaard, Basic, Castellanos.

Reti: 15′ Odgaard (B), 48′ Orsolini (B), 49′ Ndoye (B), 74′ Castro (B), 84′ Fabbian (B)

Ammoniti: Freuler (B), Gila (L), Beukema (B), Romagnoli (L), Castro (B)

Espulsi: –

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