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Saputo: “Ci ho sempre creduto, finalmente la A” – 09 giu

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“Ho tenuto ben presenti le sconfitte con Carpi e Frosinone, tuttavia sapevo che questa squadra era abbastanza forte per “litigare” per un posto in Serie A”. Ebbro di gioia, Joey Saputo: ha visto i suoi Montrèal Impact perdere la Champions League nord-americana per un nulla, ha rischiato di vedere fare lo stesso al Bologna, la squadra di cui è chairman, proprietario, da ottobre. Sarebbe stato un anno terribile, questo 2015. È invece diventato magico, l’anno della Serie A: adesso si fa sul serio, adesso ci sarà da divertirsi. “Sono una persona molto passionale, ho visto subito che c’erano le basi per riportare questa squadra al suo antico splendore. Sono contentissimo, da domani ci mettiamo a lavorare per costruire una squadra competitiva anche in Serie A.” Come se lo immagina il Bologna in A? “Domani ci cominciamo a lavorare. Abbiamo già tanti progetti, è ovvio che bisognerà lavorare sullo stadio, prendere giocatori di qualità”. Sorride quando gli dicono che c’è fiducia, che a Bologna gli vogliono bene ma pretendono tanto: “Saremo qui a lungo, vogliamo costruire e non vogliamo fare di fretta. Abbiamo un piano e lo seguiremo.” 

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