RS – STADIO: Lopez studia Arrigoni per salire – 11 mar

Sette anni fa. Una vita, calcisticamente parlando. L’ultima volta del Bologna in B prima di quest’anno, la stagione di Arrigoni e di Antonioli, di bomber Marazzina e Adaìlton. “Stadio” in edicola oggi guarda a quel Bologna cercando di trovare un filo conduttore con quello di oggi, che naviga con vista promozione ma che senza una svolta, uno strappo, rischia di vanificare tutto. Già, perché se è vero che il Bologna di Arrigoni a questo punto del torneo era terzo mentre quello di Lopez è secondo, le voci positive finiscono anche qui: quello di allora (stagione 2007/2008) aveva più punti, aveva subito meno reti e in fondo alla stagione in casa era caduto solo una volta. Uguali per numero di reti, il Bologna di Arrigoni aveva però in Marazzina un terminale che a questo punto del torneo aveva già timbrato il cartellino 17 volte. 

E poi, soprattutto, era una B diversa. Più difficile, più competitiva, e questo è un dato di fatto: il Bologna di Arrigoni fu bravo ad essere costante, soprattutto grazie ad una difesa che fu la migliore della B, quello di Lopez invece fatica a trovare continuità, continua ad andare a sprazzi. Uguali i moduli, uno dei pochi punti a favore del Bologna attuale è dato dal numero degli abbonati: 8.000 e qualcosa allora quando si era al terzo anno di B, oltre 9.000 oggi che gli americani e il desiderio di rivalsa immediata hanno portato il popolo rossoblù a stringersi intorno alla propria squadra. Sarà per questi tifosi che il Bologna domenica dovrà trovare la propria dimensione casalinga.

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