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Verso Bologna-Pescara: tutti gli ex della sfida – 29 Gen

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Il Bologna affronterà il Pescara nel prossimo turno di campionato, in una sfida in cui sarà in campo un solo ex. Stiamo parlando di quel Cristian Pasquato che ha vestito la maglia del Bologna nel 2012/2013 mettendo insieme 16 presenze e 3 goal. La rete più bella rimane, indubbiamente, quella segnata al Cagliari da 30 metri. Un altro ex, invece, siederà sulla panchina del Pescara: Marco Baroni ha vestito la maglia del Bologna dal 1991 al 1993. Nella stagione 1991/92, anno in cui i rossoblu giocavano proprio in Serie cadetta dopo essere appena retrocessi, Baroni fu il compagno di quello che è un altro ex della gara. Stiamo parlando di Pierluigi Di Già che a Pescara giocò dal 1997 al 1999 sempre in Serie B.

Nella storia delle due squadre tra gli ex recenti figurano Guana e Modesto. I due hanno giocato a Bologna nel 2009/2010, anche se Modesto arrivò solo nella sessione invernale (il 21 Gennaio). Guana si era trasferito al Pescara proprio in questa stagione, ma dopo sole 8 partite ha deciso di dire basta con il calcio giocato. Il caso ha voluto che il giocatore abbia litigato con Puggioni ai tempi del Chievo, nella vicenda che gli costò poi l’inserimento nella lista dei partenti, proprio nella gara di Coppa Italia contro il Pescara. Modesto, invece, ha vestito la maglia del Pescara nel 2012/2013 quando il Pescara era in Serie A. Quella fu un’annata pessima per il Pescara che a fine anno retrocesse in B.

Se andiamo ancora indietro nel tempo, tra gli ex troviamo Vlado Smit, che proprio a Pescara arrivò nel 2004/2005 in prestito dal Bologna. Dopo l’annata in Abruzzo tornò proprio sotto le due torri e giocò in rossoblu fino al 2007 prima di approdare al Treviso. Non si può parlare di vero e proprio ex per Fabio Bazzani, in quanto l’attaccante con il Bologna ha giocato solo nelle giovanili. Bazzani arrivò a Pescara nel 2008/2009 e realizzò 2 reti in 14 partite, poi si dovette arrendere ancora una volta a quegli infortuni che lo hanno accompagnato troppe volte nella sua carriera.

Anche Paolo Cimpiel è un ex della sfida: il portiere è cresciuto calcisticamente nel Bologna e ha giocato in rossoblu dal 1961 al 1964. Con i felsinei ha vinto una Mitropa Cup nel 1961.Cimpiel ha giocato con il Pescara dal 1973 al 1975 difendendo i pali degli abruzzesi allora in Serie B. Va detto che l’ex più importante della sfida è, forse, Bruno Pace, nato proprio a Pescara  nel 1943. Cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città, Bruno fece il suo esordio in prima squadra nella stagione 1961/62 mettendo insieme 12 presenze e 1 goal, prima di approdare proprio al Bologna. Con i rossoblu rimase dal 1962 al 1964 senza mai scendere in campo. Tornò sotto le due torri nel 1966, ma questa volta esordì in Serie A e rimase in rossoblu per 6 stagioni in cui realizzò 5 reti in 112 presenze in campionato. Ritornò anche una terza volta a Bologna, in quella che Bruno in un’intervista di non molto tempo fa definì “una città impagabile”, ma questa volta lo fece da allenatore subentrando,  a stagione in corso, a Pietro Santin. Era il Bologna di Marronaro, Marocchi e Marocchino e proprio a quest’ultimo sono legati alcuni simpatici aneddoti del Pace allenatore del Bologna. Permettetemi una piccola divagazione: ho avuto il piacere di conoscere personalmente Bruno Pace soprattutto grazie al libro di Giorgio Comaschi. Bruno è un personaggio incredibile e alcuni suoi meravigliosi aneddoti sono raccontati proprio da Giorgio Comaschi nel suo “Il calcio è roba da ridere”. Bruno Pace: un personaggio unico e forse inimitabile, un uomo e un giocatore di un calcio che non c’è più, di quel calcio che veniva vissuto con spensieratezza e senza troppe pressioni come oggi. Ringrazio Giorgio Comaschi che mi ha dato la possibilità di “scoprire” Bruno Pace ed altri meravigliosi aneddoti.

ALLENATORI – Per restare in tema di allenatori, tra gli ex figurano Mazzarri, Mazzone, Maifredi e Ballardini. Su quest’ultimo non mi dilungherò troppo, anche perché già sto immaginando la faccia che farà il lettore quando scruterà il suo nome. Ballardini ha allenato il Pescara nel 2006 e venne esonerato ad Ottobre dopo 2 pareggi e 4 sconfitte in Serie B. Mazzone, invece, che abbiamo avuto come ospite radiofonico nella nostra prima trasmissione del 2015, “Al ritmo del goal” su Punto Radio, ha allenato il Bologna per tre volte nella sua carriera.  Arrivò sotto le due torri nel 1985/86 quando il Bologna era in B, ma non riuscì a centrare la promozione in A, sfuggita per pochi punti. Tornò a Bologna prima nel 1998/99 e poi nel 2003 rimanendo fino al 2005. Nel 1998/99 vinse l’Intertoto. Per restare in tema di allenatori che in carriera sono tornati più volte in rossoblu, come non citare Maifredi, a Bologna dal 1987 al 1990 e poi nella stagione 1991/92. Maifredi alla sua prima stagione in rossoblu, dopo essere arrivato dall’Ospitaletto, centrò la promozione in Serie A. Nelle stagioni successive ottenne una salvezza e una qualificazione in Coppa Uefa. Non riuscì a bissare i grandi risultati ottenuti quando tornò per la seconda volta in rossoblu e venne esonerato, cosa che successe anche a Pescara nel 95/96. Proprio nel 1996, e fino al 1998, sulla panchina del Bologna, come collaboratore tecnico di Ulivieri,c’era quel Walter Mazzarri che ha anche allenato la Primavera dei rossoblu dal 1999 al 2001. L’ex allenatore dell’Inter è un ex avendo giocato nel Pescara nella stagione 1981/82.

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