RS – STADIO: Sarà un grande Bologna, parola di Mbaye – 27 gen

Presentazione ufficiale ieri per Ibrahima Mbaye, nuovo acquisto del Bologna che lo ha prelevato dall’Inter: la formula è il prestito con riscatto obbligato in caso di promozione, il costo 4 milioni di euro.
Quattro sono anche gli anni di contratto stipulati. Nello stesso periodo di tempo Mbaye è sicuro che il Bologna tornerà tra le grandi del calcio italiano: “Ci vorranno tre o quattro anni perché il Bologna diventi un club tra i più importanti in Italia. Questo è il posto più importante per la mia crescita.”
Nato come difensore centrale, cresciuto poi come jolly difensivo completo ed affidabile (trovate un suo Focus QUI) Mbaye sa che tutto il lavoro fatto finora per diventare un calciatore è alla prova del nove. Adesso deve diventare giocatore vero, dopo la buona stagione personale – la scorsa – a Livorno.
“Corriere dello Sport – Stadio” oggi in edicola, nel riportare la sua intervista, racconta degli esordi nell’Etoile Lusitania, il club patrocinato da José Mourinho: infortunato ad un dito, aveva fallito il provino per entrare nel club, ma non si arrese e si ripresentò dopo pochi mesi venendo preso. Da allora una vita che è una continua corsa: giunto in Italia, all’Inter, grazie soprattutto al dirigente Giuseppe Accardi, che lo accudisce come un figlio e che ora Mbaye ringrazia. Non ha dimenticato, e non dimenticherà. Però l’Inter è ormai il passato, il Bologna il presente e il futuro: giocherebbe ovunque (“anche in porta, certo”) pur di giocare e imparare. Ha fretta di crescere, e ai tifosi dice di guardarlo e giudicarlo. Corre veloce Ibrahima, e non ha alcuna voglia di fermarsi. 

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