RS – STADIO: Lopez mischia le carte. E Masina dice no al Marocco – 5 nov

Come frequentemente ama fare, Diego Lopez in allenamento mischia le carte: nella partitella di ieri il tecnico ha contrapposto due squadre che teoricamente non lasciano indizi su chi scenderà in campo nell’atteso derby per il primato contro il Carpi. Da una parte un 4-3-1-2 “classico” con Lombardi in porta, Garics-Maietta-Paez-Morleo in difesa, “El Ruso” Perez in regia con Zuculini e Abero mezzali e Laribi trequartista dietro la coppia Cacia-Troianiello. Dall’altra un 4-4-2 con Stojanovic in porta, linea difensiva composta da Radakovic, Oikonomou, Ferrari e Masina, centrocampo con Bessa e Buchel nel mezzo, Giannone e Improta sulle fasce a rifornire la coppia di attaccanti Pasi-Betancourt. Assenti Coppola, Ceccarelli e Matuzalem, dunque, che però dovrebbero essere della partita sabato, quando mancheranno solo Casarini e Paramatti che ancora lavorano a parte. 
Clima disteso, fiducia nei propri mezzi ma grande rispetto per un avversario, il Carpi, che sicuramente non è dov’è per caso. Il Bologna ha smaltito la sconfitta di Livorno e guarda fiducioso al futuro, tanto che è quasi certo che Lopez confermerà la squadra che nelle ultime partite ha offerto comunque prestazioni da incorniciare.
Intanto arriva la notizia che Adam Masina avrebbe rifiutato la convocazione nella Nazionale Under-23 del Marocco, sua terra d’origine. Il giovane esterno, una delle rivelazioni di questa stagione, si sente ormai italiano al 100% e preferisce continuare a sognare la maglia azzurra, anche se ovviamente l’essere stato preso in considerazione dai “Leoni dell’Atlante” lo ha riempito di orgoglio e ha confermato quanto di buono espresso finora in quella che a tutti gli effetti può essere considerata la sua prima stagione importante. 

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