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Bologna

Ad ognuno il proprio merito – 24 ott.

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Ad ognuno il proprio merito – 25 ott.

Sono state spese tante parole, fatto molti discorsi sulla cessione della società ma, vorrei sottolineare com’ è nata questa squadra.

Siamo nel periodo estivo, dopo la retrocessione del Bologna. I tifosi sono imbufaliti per essere andati in serie B, “  meritiamo di più “ dicono, sperando in qualche colpo…gobbo. Ecco, dunque, che “ spunta “ il signor Fusco che ha il compito di mettere insieme una squadra che sappia affrontare il “ nuovo “ campionato. Non si rivelerà un incarico semplice perché le partite, in serie B, sono tante e tutte piene di…ostacoli ma il ds non si spaventa ed inizia a costruire il gruppo.

Da Cagliari, ha ingaggiato Lopez. Di lui, è stato un estimatore per la maniera in cui lavorava ma, come capita spesso, è stato argomento di critiche per la sua scelta, stesso dicasi per l’inserimento dei giocatori nel gruppo. Con il senno di poi, valutando le ultime prestazioni, mi pare non ci siano dubbi “ la squadra c’è e si vede “. E’ vero, all’inizio non è stato facile per Lopez fondere i diversi…caratteri dei giocatori, ci sono stati periodi in cui non interpretavano al meglio le dritte del Mister.

Questi ragazzi non sono da meno di altri calciatori e, non è detto che, per essere apprezzati, sia obbligatorio essere famosi. La nuova gestione, per il Bologna e per Bologna è il classico colpo di fortuna quella fortuna che, si sa, da anni rincorrevamo. Il tifoso è un…soggetto particolare, forte della fede rossoblu che professa, critica tutto e il contrario di tutto e, anche nell’occasione specifica, le scelte di Fusco non erano state approvate fino in fondo.

 Solo ultimamente, il Bologna ha fatto vedere che la squadra, grazie a Mister Lopez, c’è.

Nell’euforia per aver trovato un neo presidente che sa cos’è il calcio e la certezza di aver…scoperto un tecnico valido, il Bologna continua l’avventura cercando di dare il meglio. Una buona cosa aver riaperto la campagna abbonamenti con l’intenzione di riportare allo stadio quei tifosi che, per motivi ormai noti, non credevano più in una realtà diversa.

Al termine della partita contro il Varese, Lopez ha affermato di essere soddisfatto di tutti ma, per Acquafresca spende qualche parola in più. Dopo due anni e mezzo, Robert è riuscito a segnare il “ suo “ gol. Con lo stadio impazzito ci siamo convinti di essere sulla strada giusta. Cerchiamo di continuare con sempre più convinzione e determinazione. I tifosi non vanno mai delusi. Pensiamo al derby e ad illuminare  lo stadio Braglia con tutte le bandiere e cantando i cori ormai noti.

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