Radio Casteldebole – Abbiate Fide(iussione) – 19 Giu

Erano diverse settimane che stava aspettando vanamente segnali positivi a livello economico, ma proprio nel giorno in cui la Società Bologna era riuscita a fare un passo nella giusta direzione per potersi iscrivere al prossimo campionato di serie B, ottenendo la fidejussione bancaria da 800 mila euro da presentare alla lega guidata da Abodi entro il 30 giugno, l’allenatore boemo Zdenek Zeman ha chiesto al direttore tecnico rossoblù Fusco di essere liberato dall’accordo che aveva sottoscritto per poter cedere alle avances del Cagliari di Giulini. La notizia, arrivata nel tardo pomeriggio di ieri, ha colto di sorpresa un po’ tutto l’ambiente felsineo perchè non ci si aspettava che dopo aver chiuso entrambi gli occhi per il punto di penalizzazione, dovuto al mancato pagamento di una rata Irpef, per il doppio abbattimento di capitale di Bologna Fc e della sua controllante Bologna 2010, e infine per l’ammenda per aver superato nuovamente la scadenza della rata Irpef, l’allenatore che aveva fatto sognare due piccole realtà come Foggia e Pescara decidesse deciso di non attendere più i rossoblù emiliani proprio quando si era vista una piccolissima luce in fondo al tunnel. Se il presidente Guaraldi avesse onorato la sua parola e le scadenze probabilmente oggi Zeman sarebbe il nuovo allenatore del Bologna, ma così non è stato e dunque adesso bisognerà trovare un alternativa, dopo aver pagato gli stipendi dei calciatori entro il 25 giugno ed aver ottenuto l’iscrizione. Intanto Filippo Fusco, che alle 18,30 in conferenza stampa a Casteldebole parlerà, sta risolvendo le comproprietà per ottenere un po’ di liquidità senza però danneggiare il bilancio. Dopo aver ceduto la metà di Sorensen alla Juventus per conguaglio economico più contropartite tecniche e quella di Krhin all’Inter per 2 milioni di euro oggi è arrivata l’ufficialità anche della cessione della metà di Taider sempre ai neroazzurri di Milano. Il percorso inverso dovrebbe farlo invece il giovane Capello che sembra destinato a tornare interamente rossoblù. Molti dubbi infine sul futuro di Della Rocca, a metà con il Palermo, per il quale si potrebbe andare verso il rinnovo della comproprietà. Quello che è sicuro è che il Bologna farà di tutto per non andare alle buste.

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