La Bottega dei talenti – Road To Brasil 2014: il girone F – 15 Giu

BRASILE FIFA WORLD CUP 2014

GIRONE F

Argentina

Anche l’Argentina, come le altre top del torneo, ha ben poco da scoprire se non un giovanotto che gioca in Portogallo nelle file dello Sporting Lisbona..ma non per molto ancora. In Premier League Inglese e nella Liga Spagnola c’è une bella fila per assicurarsi questo ottimo prospetto, tra queste anche Juventus e Napoli ci vogliono provare!

Nato a La Plata il 20 Marzo del 1990, Marcos Rojo (foto di apertura, Il Leone Guerriero) è un difensore dalle enormi potenzialità. Marcos è cresciuto nella “cantera” dell’Estudiantes proprio sotto la super visione di dell’attuale Ct argentino Alejandro Sabella.

Rojo è un difensore centrale che nasce terzino e avendo mantenuto le doti tecnico tattiche, ancora oggi se gioca da esterno da grandi garanzie e, molto probabilmente, questo mondiale lo giocherà più da esterno che da centrale

Ciò che colpisce di questo giovane talento è la personalità che lo distingue dai suoi pari età. 189cm per 80 Kg sono le caratteristiche fisiche che fa valere sia in marcatura che nel gioco aereo dove, soprattutto sui piazzati offensivi, è molto pericoloso. Altra caratteristica è la sua velocità e rapidità nei movimenti. Dotato anche di un buonissimo tocco di palla( è un mancino naturale) che mette in mostra quando gioca esterno dove i suoi cross e passaggi difficilmente vengono eseguiti in malo modo.

Nonostante la sua giovane età sono convinto che farà davvero bene a questo mondiale, confermando quanto di buono fatto vedere fino ad oggi.

Bosnia

La terra che ha dato i natali a top player come Dzeko e Pjanic e un altro calciatore famoso Ibisevic ha 2 giovani molto interessanti. Uno è nel mirino della Juventus e dell’Inter e gioca, oggi, nello Shalke 04.

Sead Kolasinac è nato a in Germania a Karlsruhe il 20 Giugno del 1993. Esterno sia basso che alto, può giocare anche da difensore centrale.

Dotato di un ottimo calcio mancino con il quale sa rendersi pericoloso sia nei cross che nei tiri dalla lunga distanza. Questo giovane mi piace moltissimo, è un combattivo nato, non molla mai e gioca con una grinta ed una sicurezza che a volte sembra un veterano. Mostra fin dalle prime valutazioni una grandissima atleticità inoltre non rinuncia mai a nulla: in marcatura si fa rispettare perché difficilmente commette falli sporchi o scorretti. Sead è uno di quei giovani da seguire davvero nel prossimo futuro, con la speranza del vederlo in campo già in questo Mondiale.

Altro talento che il CT Susic ha convocato al Mondiale è il nipote del commissario Tecnico Bosniaco. Tino Sven Susic nato a Sarejevo un giorno prima della festa degli innamorati( 13 Febbraio) dell’anno 1992.

Centrocampista dell’Hajduk Spalato, molto dotato tecnicamente e atleticamente. Mancino naturale, Tino è un giocatore che gioca prevalentemente in cabina di regia. Grandissima visione di gioco che lo rende anche uomo assist. Quello che più mi ha impressionato di Tino è la capacità di inserimento. Molti goal li realizza proprio grazie a questa sua caratteristica, oltre ad un tiro dalla distanza che risulta sempre preciso e velenoso dove, a volte, non è certo la potenza a farne la differenza ma bensì la millimetrica precisione!

Azzardo anche che questo giovanotto nato nei giorni della Guerra dei Balcani, può tranquillamente stare negli 11 titolari e, per me, lo vedremo presto al fianco del fenomeno “romano” Pjanic.

Iran

Qua mi scuso con tutti voi lettori. L’Iran è un calcio che non ho mai seguito e, tolto il centrocampista Ashkan Dejagah che gioca nel Fulham( giocatore discreto dal rendimento costante) non conosco le caratteristiche della rosa Iraniana.

Nigeria

Campione in carica del continente Africano, la Nigeria ha giovani davvero interessanti e molto adatti al calcio Europeo.

Il primo di cui vi voglio parlare è Kenneth Omeruò, nato a Kaduna il 17 Ottobre del 1993. Portato in Europa dello Standard Liegi oggi Kenneth è un giocatore di proprietà del Chelsea, ma ha giocato l’ ultima parte dello scorso campionato con il Middelsbrough. Terzino destro molto strutturato fisicamente che, proprio grazie al fisico, può giocare anche da centrale difensivo. Bravo a tenere sempre la posizione e costante nel rendimento sia nella fase difensiva che in quella offensiva, dove i suoi cross e i suoi colpi di testa sanno essere spesso pericolosi.

Passiamo al centrocampista dell’Almeira Ramon Azeez. Nato ad Abuja il 12 Dicembre del 1992. Giocatore molto simile ad Obi Mikel, Ramon è un centrocampista centrale più di interdizione che di impostazione. Molto forte fisicamente e atleticamente. Elemento molto costante da cui sai sempre cosa potrai ottenere una volta messo in campo.

In fine parliamo di Ahmed Musa giocatore del Cksa di Mosca. Attaccante esterno (destro) che può giocare anche da seconda punta purchè sia affiancato da una primissima punta di stazza. Giocatore molto veloce e mobile, dotato di un potente e ottimo destro da cui fa nascere buonissimi cross e tiri dalla lunga distanza. Rapido nell’1 contro 1, sa creare molto spesso la superiorità numerica nelle ripartenze.

Un difetto non indifferente è l’egoismo..se la passasse un po di più sarebbe davvero un giocatore fondamentale e preziosissimo ma ha tempo per modificare i suoi difetti.

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