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La Bottega dei talenti – Road To Brasil 2014: il girone C – 11 Giu

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BRASILE FIFA WORLD CUP 2014

GIRONE C

Il girone c , a mio avviso, si preannuncia tra i piu equilibrati.

Colombia

I Cafeteros si presentano privi del loro top player Radamal Falcao. Nonostante questa mancanza i colombiani non sono certo privi di talento e si propongono per un torneo da protagonisti. Molti i nomi da seguire e allo stesso tempo molti i nomi che conosciamo già abbastanza bene come Guarin dell’Inter, Zuniga del Napoli, Cuadrado della Fiorentina, Quintero del Porto, Ibarco del Cagliari e il fenomeno appena acquistato dal Monaco di Ranieri per 23milioni di €uro James Rodriguez. Oltre a questi vorrei dedicare uno spazio e due giovani talenti, tutti e due difensori .

Il primo di cui vi voglio parlare è il defensor del River Plate Eder Fabian Alvarez Balanta. Nato a Bogotà il 23 Febbraio, Fabian è un elemento dalle grandi potenzialità. Difensore Centrale, mancino naturale molto fisico che già a 21 anni guida la difesa come un veterano.

Già le prime volte che lo vedi giocare non puoi non notare l’eleganza dei movimenti, sempre coordinato e preciso in marcatura, oltre ad evidenziare una grandissima capacità di lettura del gioco avversario. Questo gli permette di giocare spesso in anticipo, molto bravo nelle chiusure e nei recuperi e qua, il giovane Fabian, mostra anche importanti doti tecniche perché ogni volta che riesce a conquistare palla è bravissimo ad impostare il principio di azione scaricando sulla mediana e sugli esterni, tutto questo senza, quasi mai, sbagliare il passaggio. Altra caratteristica molto evidente è l’eleganza dei movimenti, sempre coordinato, scaltro, e preciso in marcatura. Sono sicuro, in questo mondiale farà il salto di qualità e tutte quelle voci di mercato che fino ad oggi circolavano attorno a lui..si concretizzeranno.

Ora passiamo a Santiago Arias (foto di apertura), difensore esterno destro del Psv di Eindoven.

Nato a Medelin il 13 Gennaio 1992 Cresciuto calcisticamente a Bogotà nelle file della La Equitad. santiago si trasferisce in Olanda nell’estate del 2013 dopo 2 stagioni con lo sporting Lisbona. Nella sua prima stagione in Eredivise ha confezionato 25 presenze, 3 assit e 1 goal…non male per un “terzino”!

Ora sembra che il Manchester United sia vicino al suo acquisto ma la concorrenza è davvero spietata per questo ragazzo, un asta al miglior offerente è aperta!

Destro naturale, giocatore di gran corsa e buona tecnica. Elemento molto duttile perché può essere impiegato benissimo anche da esterno di centrocampo data la sua facilità con cui va al tiro. Elemento di corsa che con le sue proiezioni offensive sa rendersi sempre pericoloso con cross molto precisi. Santiago ha grandi margini di crescita e sono sicuro che nei prossimi anni farà grandi cose per se stesso e per il club in cui giocherà.

Grecia

La formazione Ellenica è una delle più mature partecipanti a questo mondiale. In rosa ci sono un paio di giovani interessanti il più talentuoso è il Genoano Fetfatzidis che non a caso è sopranominato il Messi del Pireo.

Ma personalmente vorrei soffermarmi sul giovane difensore dell’Olympiacos Pireo Kostas Manolas. Nato a Nasso il 14 Giugno 1991( tra pochi giorni auguri Kostas) . Cresciuto nelle giovanili Thrasyvoulos dal 2008 passa prima al Paok di Salonicco per poi esser acquistato dal “Pireo” nel 2012.

Kostas è un difensore centrale , destro naturale. Elemento molto fisico e grintoso ( a volte gli costano qualche cartellino di troppo queste due caratteristiche…ma con il tempo saprà dosarsi) e con un ottima tecnica e grandi capacità nel gioco aereo. Ma quello che si nota in questo ragazzo e che molti si sono impressionati per questo, è che fin da giovane mostrava grandissime qualità mentali, dimostrando di saper stare concentrato in tutti i 90 minuti. Questa caratteristica gli ha permesso di non trovarsi mai in difficoltà anche dopo un errore sapendo subito rimediare dando sicurezza ai compagni di reparto.

Quasi sicuramente lo vedremo titolare al fianco di Papastathopulos come centrale di destra.

Costa d’Avorio

I ragazzi capitanati da Drogba possono essere molto scomodi per tutti.

Tralasciando i grandi nomi che sono presenti in rosa faccio notare che questa nazionale è quella che si presenta al mondiale con più attaccanti, fateci caso, è l unica con 8 attaccanti!!!

La formazione degli “Elefanti” ha in rosa due giovani che a me piacciono abbastanza. Serge Aurier è nato a Ouragahjio la vigilia di Natale del 1992. difensore esterno destro che all’occorrenza può essere schierato anche come esterno di centrocampo. “terzino” destro di grande potenza e velocità oltre ad una discreta tecnica. L’atletismo è il suo punto di forza e sulla fascia è raro non vederlo spingere sia con discese palla al piede sia con importanti sovrapposizioni per arrivare sul fondo e crossare oppure, tentare conclusioni dal limite spesso pericolose. Pecca un po’ nella fase difensiva dove a volte perde di concentrazione sbagliando diagonali o tentando di giocare in anticipo ma a mio parere ha tutte le carte per essere, tra 1 o 2 anni un importante esterno destro del calcio Europeo.

Si parla che la Roma stia sondando il Tolosa..ma i Francesi per ora non si spostano da 8milioni di €uro..

Altro giovanotto dei “Black Stars” da seguire è Ismaael Diomandè Nato a Abidjan il 28 Agosto del 1992.

Gioca in Francia anche lui e milita nelle file del Sant’Etienne. Nasce come difensore centrale ma grazie alle sue doti tecniche è stato trasformato, e con buoni risultati, un mediano che si schiera davanti alla difesa. Nella scorsa stagione ho avuto l occasione di vederlo un paio di volte in campo e questo ragazzo mi ha colpito per la semplicità con cui gioca. Dal suo piede destro nascono giocate semplici e ordinate ma anche, quando ne ha la possibilità, pericolosi tiri da fuori area. Buon incontrista e carattere da vendere.

Sono Sincero, non so se in questo mondiale CT Lamouchi lo impiegherà spesso…ma posso scommettere che se avrà anche solo una opportunità, sarà difficile non farlo giocare sempre!

Giappone

Zaccheroni San ha un formazione a me molto simpatica. Il Giappone da sempre quando ha partecipato alla fase finale del mondiale ha saputo rendersi “curioso” e interessante allo stesso tempo.

Dopo Nagatomo c’è un altro giovane terzino destro interessante anche per la sua giovane età. Lui gioca in Germania nell’Hannover: Hiroki Sakai è nato Kashiwa 12 Aprile del 1990. Questo ragazzo dagli occhi a mandorla nasce, come detto sopra, terzino ma grazie alla capacità tecnica ( calcia sia di sinistro che di destro) e le sue doti fisiche(185cm per 73kg) è un vero e proprio jolly difensivo perché può ricoprire tutti i ruoli della retroguardia sia esterno che centrale fino a diventare un terzino destro. Dotato anche atleticamente Hiroki è uno dei quei giocatore che la sua fascia la percorre tranquillamente una decina di volte a partita ed ogni volta che arriva sul fondo è sempre capace di effettuare cross davvero pericolosi. ATTENZIONE…di Sakai non ce n’è uno….ma bensi 2. Gotoku Sakai gioca nello Stoccarda ed è nato a New York il 14 Marzo del 1991. Come Hiroki è un esterno sia basso che alto ma esclusivamente di sinistra. Questo ragazzo ha interessanti caratteristiche e si adatta benissimo al calcio europeo perché oltre che a far bene la fasi difensiva da un importante apporto in quella offensiva, soprattutto quando impiegato da esterno alto. Accelerazioni e rapidità sono le sue caratteristiche fondamentali.

Se pensate sia Honda il miglior giocatore della formazione Nipponica…attenti…

A mio avviso invece il talento piu interessante è l’attaccante ( o centrocampista offensivo) Yoichiro Kakitani. Nato il 3 Gennaio del 1990, gioca nel Cerezo Osaka. Voci di mercato confermano che la Fiorentina stia facendo un sondaggio per il ragazzo del sol levante…

Questo ragazzo è davvero un buon giocatore e Zaccheroni San non si tira indietro nominandolo quando c’è da consigliare un giocatore per l’Europa.

Ambidestro, Tecnicamente molto dotato “Yoky” è un giocatore dal fisico compatto molto rapido sia nei movimenti che nelle esecuzioni. Imprevedibile appena riceve palla perché non sai mai quale sia la sua scelta di gioco; infatti, al mondiale U17 in Francia( anno 2007), segnò un goal strepitoso da centrocampo. Molti addetti ai lavori lo paragonano a Stephan El Shaarawy ma, a mio avviso, la sua somiglianza è solo nella rapidità della sue giocate. Questo è un giocatore che sa attaccare gli spazi e prender il tempo all’avversario. scomodissimo da marcare perché non fa mai la stessa giocata. Kakitani ama partire da lontano palla la piede perché le sue caratteristiche sono più da trequartista ma all’occorrenza può giocare anche da seconda punta.

Numero 11 sulle spalle ( in J legue ha sempre l’8)..Tecnica, assit, goal….Segnatevelo e seguitelo…poi diteci se ci siamo sbagliati

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