RS – STADIO: E dopo Fusco, Zeman. Forse. – 10 giu

L’assemblea degli azionisti, giovedì, dovrebbe tirar fuori dai soci circa 5 milioni di euro. Dovrebbe, ma non lo farà: al massimo i soci rimanenti di milioni ne metteranno 2, il resto sarà a disposizione di nuovi soci esterni, che Guaraldi sta cercando di reperire e con lui il sindaco Merola.
Perché le prossime scadenze sono importanti e tappe per niente scontate: il Bologna ha infatti bisogno, per partecipare alla prossima Serie B, di almeno 7 milioni di euro. Per lunedì prossimo, 16 maggio, andrà saldato l’IRPEF, il cui ritardato pagamento ha già causato un punto di penalizzazione per il prossimo campionato. La cifra non è esagerata ma è chiaro che senza quel saldo si corre il rischio di non iscriversi ad alcun campionato.
Se la scadenza del 16 appare comunque superabile, ben diverse sono quelle che vanno dal 25 al 30 sempre di questo mese: contributo di solidarietà, stipendi arretrati da saldare, canone della Lega e altre spese importanti.
Guaraldi rimane convinto di poter saldare tutto entra la naturale scadenza, per questo ieri è stato ufficializzato il nuovo Direttore dell’Area Tecnica Filippo Fusco: è l’uomo della ‘spending review’, è il legame tra il Bologna e Zeman, aveva bisogno dell’ufficialità per poter finalmente agire.
Dopo Fusco, quindi, Zeman? Ni. Nel senso che il tecnico boemo si è promesso al Bologna, ma solo in caso di una società viva e attiva, e la situazione attuale non lo tranquillizza. Non vorrebbe sforzi sul mercato, non vorrebbe promesse di campioni, ma certo è che vedere il Bologna saldare i propri debiti ed iscriversi regolarmente alla B sarebbe cosa gradita.
Anzi, è un punto imprescindibile.
Ecco perché Guaraldi e soci devono spicciarsi: non iscriversi sarebbe una tragedia, un fallimento per la società e per l’intera città, ma anche iscriversi riducendosi a pagare ogni minima spesa all’ultimo secondo potrebbe convincere Zeman che la serietà non abita sotto le Due Torri. E senza Zeman, senza squadra e senza soldi per ricostruirla cosa ti rimane?
La serie B. Forse. 

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