Speciale Mondo Primavera: Si accendono i riflettori sulle Final-Eight – 21 mag

Atalanta, Chievo, Fiorentina, Juventus, Lazio, Palermo, Roma e Torino: ecco, in ordine rigorosamente alfabetico, la créme del calcio giovanile nostrano, le fantastiche otto pronte a darsi battaglia in quello che sarà l’agguerritissimo atto conclusivo del Campionato Primavera 2013-2014.

I play-off, disputatisi in gara unica tra il 7 e l’11 maggio, hanno visto primeggiare Roma e Palermo, rispettivamente la terza e la quarta forza del Gruppo C. Nulla da fare per Inter e Udinese, incapaci di ripetere contro giallorossi e rosanero il successo ottenuto su Empoli (mattatore Alessandro Capello) e Milan nel primo turno eliminatorio.

Capitolini e siciliani affiancano dunque Atalanta e Juventus, le altre due compagini che parteciperanno alle Final-Eight non da teste di serie, con il rischio concreto di incrociare le spade già in semifinale con la Lazio campione d’Italia in carica. Dopo aver conquistato la vetta del Gruppo C davanti alla Fiorentina, gli aquilotti allenati da Simone Inzaghi proveranno a bissare la straordinaria stagione ’12-’13, culminata con il secco 3-0 rifilato all’Atalanta nella finalissima che lo scorso 9 giugno assegnò il titolo alla corazzata allenata allora da mister Bollini, ora vice di Edi Reja. Mentre uno dei grandi protagonisti di quella cavalcata, Baldé Diao Keita, è entrato in pianta stabile in Prima Squadra, altri, come il forte portiere albanese Strakoshka, i difensori Serpieri, Ilari, Pollace e Filippini, i centrocampisti Crecco, Silvagni e Pace e le punte Tounkara e Lombardi sono andati a costituire l’ossatura di una squadra temibile e ben collaudata, approdata alle Final-Eight per il sesto anno consecutivo. Ripetersi, tuttavia, non sarà impresa semplice per la Lazio, che potrebbe trovare nel Torino di Longo pane per i propri denti. I granata hanno chiuso il Gruppo A con la bellezza di 63 punti, addirittura a +15 dalla Juve seconda, e possono contare su un organico impreziosito dal talento di Antonio Barreca, di Mattia Aramu e di Emmanuel Gyasi, finiti giustamente in orbita Prima Squadra. Occhio anche alla solidità del Chievo, capolista del Gruppo B, e alla brillante Fiorentina di Lezzerini, Madrigali, Capezzi e Gondo, tutti nomi da annotare in grassetto sul taccuino. Delle non teste di serie è d’obbligo citare la Juve di mister Fabio Grosso, altra illustre candidata alla vittoria finale: d’altra parte, se gente come Vannucchi, Romagna, Garcìa, Gerbaudo, Mattiello, Slivka e Marzouk ha avuto modo, nel corso della stagione, di assaggiare l’aria che si respira tra i supercampioni di Antonio Conte, un motivo ci sarà.

PLAY-OFF

Quarti di finale

Inter-Empoli 3-0 (9′ e 76′ Capello, 64′ Palazzi)

Milan-Udinese 1-3 (6′ Petagna; 30′ Zielinski, 55′ Hoxha, 92′ B. Fernandes)

Novara-Palermo 0-1 (34′ Malele)

Roma-Sampdoria 2-0 (37′ Somma, 90′ Ricci)

Semifinali

Palermo-Udinese 3-2 (7′ Malele, 41′ e 47′ Bentivegna; 16′ e 70′ Rovini)

Roma-Inter 4-2 (7′ e 12′ Ricci, 42′ e 70′ Adamo; 39′ Bonazzoli, 78′ Capello)

Final-Eight

Teste di serie: Lazio, Torino, Chievo, Fiorentina

Non teste di serie: Atalanta, Juventus, Roma, Palermo

Sorteggio: 23 maggio ore 11.00 a Rimini.

Quarti di finale: 4 e 5 giugno

Semifinali: 7 e 8 giugno

Finale: 11 giugno

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