RS – STADIO: Rolando Bianchi si opera e se ne va – 21 mag

Quando è arrivato questa estate, dopo cinque anni al Torino in cui era tornato su buonissimi livelli, si era creduto che fosse un bel colpo: certo, lo stipendio era pesante (900.000 € annui per tre anni) ma considerato il costo nullo del cartellino (arrivava a parametro zero) e le buone qualità tecniche ed atletiche si credeva che Rolando Bianchi avrebbe fatto le veci del partito Gilardino con dignità.
Niente da fare, appena 3 gol e una prestazione scialba dietro l’altra. Sappiamo anche perché: incomprensioni tattiche con Pioli, incomprensioni caratteriali con quello che doveva essere il suo partner Diamanti, e soprattutto un perdurante e fastidioso infortunio al piede.
Si chiama ‘neuroma di Morton’, una microfrattura al piede che causa continuo dolore e che colpisce diversi atleti: fino a fine torneo Bianchi ha applicato una cura contenitiva, ma adesso che il campionato è finito si è deciso a muoversi per operarsi, per essere pronto per la prossima stagione.

Stagione che potrebbe non vederlo più indossare la maglia del Bologna: già, perché l’ingaggio è pesante per la B, e inoltre la categoria stessa sembra rappresentare un problema per il centravanti, che a 31 anni vorrebbe spuntare un ingaggio in massima serie, dove nonostante la stagione tremenda ha ancora diversi estimatori. Ecco quindi il piano: operazione, recupero (tramite un preparatore personale) e organizzazione dell’addio a Bologna tramite il fratello e procuratore Riccardo. Un avventura nata con i migliori auspici ma finita male, ecco cos’è stato il rapporto tra Bianchi e il Bologna. Meglio per tutti interromperlo qui.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook