RS – STADIO: Contro il Parma due punti persi – 14 apr

Vedendo la classifica e constatando che c’erano (e ci sono) ben 23 punti di differenza tra il Bologna che ogni settimana conta i passi che mancano alla salvezza ed il Parma che sogna l’Europa, qualcuno potrebbe pensare che quello di ieri sia, in fondo, un punto guadagnato.
Sono invece due punti persi, quelli che la banda di Ballardini accarezza per quasi un tempo, il secondo, dove sfiora ripetutamente addirittura la rete che avrebbe chiuso la gara: ma è ovvio, se non hai attaccanti come puoi pensare di fare addirittura due reti? Il vantaggio è infatti opera di Cherubin, che è bravo a stoppare una punizione in area ducale e a girarsi con rabbia mettendo la palla al di là di Mirante. Un gol da centravanti, da centravanti quale il Bologna non ha. Cristaldo incide poco nella gara infatti, ci prova ma è anche sfortunato, così come Acquafresca che entra nel finale di gara.
Finale che vede arrivare la rete che spegne gli entusiasmi: la segna Palladino, ben imbeccato da Biabiany, ed è un pareggio tutto sommato giusto.
Già, pari giusto nonostante una buona gara del Bologna, finalmente grintoso ma impreciso. Rossoblù sostenuti come sempre dal pubblico, che dimostra grande attaccamento alla maglia e un gran cuore inneggiando a Klas Ingesson, grande ex che ha appena sconfitto il cancro.
Pari giusto e due punti buttati, perché con un attaccante da doppia cifra questo Bologna sarebbe già salvo e perché il Parma che ieri si è presentato al “Dall’Ara” era molle come raramente si è visto e mancava di Parolo e Cassano. Certe occasioni vanno sapute sfruttare, e sarebbe ora che il Bologna imparasse a farlo prima che sia troppo tardi.

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