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RS – STADIO: A Coverciano Ballardini prepara una rivoluzione. E il ritiro continuerà a Casteldebole – 20 mar

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Lontano dalla città e dal suo – giustificato – scontento, Ballardini prova a ritrovare il suo Bologna. O meglio, a trovarlo, visto che fino ad ora questa squadra non è mai parsa davvero “squadra”, almeno non abbastanza per giustificare una salvezza che diventa ogni giorno più difficile.
Per questo il tecnico di Ravenna prepara una mini-rivoluzione, che sarà di modulo, uomini ma che soprattutto dovrà essere di mentalità: occorrono più grinta, più coraggio, più slancio nell’azione offensiva. Servono dei gol, per ritrovare fiducia, per cercare una vittoria, tre punti, che in fondo vale come tre pareggi. Nel ritiro di Coverciano, a pochi metri di distanza, il grande ex Renzo Ulivieri sta tenendo una lezione ai giovani apprendisti allenatori: Ballardini tenta di fare lo stesso con i suoi uomini, chiedendo agli esterni Garics e Morleo di accompagnare di più l’azione, ponderando su quale sia la miglior coppia offensiva attualmente schierabile e pensando ad una mini-rivoluzione anche di uomini.

Contro il Catania mancheranno Khrin per squalifica e Kone per infortunio, mentre potrebbero finire in panchina anche Antonsson e Mantovani in difesa: il primo è apparso davvero affaticato, mentre il secondo semplicemente a disagio contro i guizzanti attaccanti del Livorno. Ecco dunque emergere, al fianco di Natali, Cherubin e Sorensen: il danese rientrerebbe nei piani del tecnico dopo che sotto la sua gestione ha visto il campo con il lumicino, giocando l’ultima da titolare – sotto Pioli – addirittura a fine novembre.
In attacco si va verso la coppia Bianchi-Acquafresca, con l’evanescente Cristaldo in panchina: non che i due prescelti abbiano mostrato qualcosa in più rispetto all’argentino in prestito dal Metalist, ma la loro presenza fisica potrebbe permettere alla squadra di avere presenza offensiva in area.
Infine a centrocampo, con una novità certa ed una possibile: Khrin sarà sostituito da Pazienza, giocatore che Ballardini stima e che rientra da un infortunio, mentre potrebbe esserci spazio anche per Friberg. Lo svedese, autentico UFO fino ad ora e simbolo – insieme ad Ibson – della contestazione al mercato di gennaio, potrebbe finalmente vedere il campo dopo un necessario periodo di adattamento ai ritmi e al clima del calcio italiano. 

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