RS – STADIO: Oggi visite mediche per Rolando Bianchi – 10 mar

Una squadra molle e incapace di segnare, questo è il Bologna che si è visto ieri contro il Sassuolo e questo è il Bologna che – più in generale – si è visto per tutto il campionato. Ai noti problemi offensivi della squadra ieri si è aggiunto l’ennesimo fastidio per Rolando Bianchi, toccato duro da Antei e uscito dolorante dal campo al 15° della ripresa: ginocchio e caviglia – appoggiata male cadendo – saranno visitati oggi, quando Ballardini saprà se potrà contare sul centravanti per la prossima gara di campionato.

A detta dei compagni Bianchi ce la mette tutta, è solo molto sfortunato, e in effetti per tutta la stagione il giocatore loverese è parso fuori condizione, tormentato da piccoli ma continui fastidi che non gli hanno mai permesso di esprimersi al 100% e che spinsero Pioli a fare a meno di lui.

Contro il Sassuolo, per tentare di avere più peso offensivo, Ballardini ha ricorso a Paponi invece che a Moscardelli, scatenando ironie e mugugni tra gli spalti: il tecnico ha giustificato la scelta con il fatto che Paponi in settimana si era allenato bene, e magari se in uno dei tanti mischioni fosse riuscito a spingere il pallone in rete adesso ci sarebbe meno malcontento intorno alla sua figura. Purtroppo, però, la storia non si scrive con i se e con i ma.

Scuro in volto a fine partita Diego Perez, che però da buon capitano difende la squadra e giura sull’impegno massimo di tutti. Un fatto che però, anche fosse vero, difficilmente potrebbe far dormire sonni tranquilli ai tifosi: se quello visto ieri è il massimo che il Bologna può fare, la retrocessione è purtroppo una possibilità non così remota.

Moltissimo dipenderà dal prossimo turno, quando i rossoblù andranno a Livorno a giocarsi un vero e proprio spareggio-salvezza in casa di chi, terz’ultimo, insegue ad appena due punti: Bianchi ci sarà? Nonostante il misero contributo fornito (3 reti) servirebbe anche lui per uscire indenni dall’Armando Picchi. 

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