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Alé Bulåggna! – Sanissimo – 7 feb

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Anche questa settimana la nostra rubrica cambia collocazione par schivèr l’ulîva dell’anticipo dell’anticipo.

Abbiamo allora modo di rendere omaggio, come tanti in questi giorni, ad un altro grande bolognese che ci ha salutati, a Freak Antoni.

Non abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo personalmente, però la sua arte e quel linguaggio di cui gli Skiantos sono stati interpreti e probabilmente anche in parte creatori, ci sono entrati in quegli anni nel sangue e nella pelle, spalmati come la crema.

Ne troviamo un bellissimo esempio nel parlato introduttivo  di Eptadone.

 Hey, Sbarbo, molla la biga che slumiamo la tele. Sei fatto duro, sei fatto come un copertone. Ci facciamo? Sbarbi sono in para dura, schiodiamoci, schiodiamoci. C’hai della merda? Ma che viaggio ti fai? C’hai una banana dura, brutta storia. C’ho delle storie pese. C’hai delle sbarbe a mano? Fatti questo slego…

 Oggi quel linguaggio è ora ormai tramontato, superato da altre gergalità, però mai come in quei tempi a cavallo fra i ’70 e gli ’80, almeno in Italia, quello slang ha assunto lo status di bandiera generazionale. Per noi che abbiamo sempre un occhio al dialetto suscita un certo rimpianto il fatto che del bolognese conserva solo qualche vaga influenza derivante dal brodo di coltura, che comunque lo connota territorialmente, come ṡlumèr oppure come lo sbarbo figlio di uno ṡbarbatlàtt o l’essere fât come può esserlo una paira mèrza. Al di là di come si originano le parole il tratto tipicamente bolognese di questo linguaggio è proprio questa unione immaginifica di immagini e parole.

 Immagino che sentendo parlare di lui in questo modo serioso Freak ci manderebbe giustamente a cagare, per cui lo ricordiamo al volo con le parole del canto che ha voluto dedicare al nostro Bologna

 Bologna è una fede e chi ci crede la luce vede.

 Ciao Freak.

non sei morto sanissimo

ci mancherai tantissimo

 Alé Bulåggna !!!    

                                                                               13 ed febrèr 2014

Gallo

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