Calcioimercato: Gila, Diamanti e non solo – 19 Gen

Rivedere l’immagine di apertura, nel prossimo futuro, potrebbe non essere solo una fantasia. Nel calciomercato si sa, può succedere di tutto.
L’intenzione in casa Bologna è quella di arrivare alla partita di Genova (Sampdoria-Bologna) con almeno un nuovo giocatore in rosa, per poter supportare Ballardini nel cambio di direzione che la squadra deve dare per non retrocedere. Ed ovviamente si sta cercando proprio Gilardino. Nonostante le smentite di prassi, le due società stanno lavorando da tempo su questo nome e probabilmente se Borriello arriverà a Genova, Gilardino tornerà a Bologna. Ma a che prezzo? Il Corriere dello Sport oggi dice che a Prezionsi è stata offerta la seconda metà di Taider, per arrivare al prezzo di Gilardino che non è certo alla portata del Bologna in cash. La società, e questo sarebbe un drammatico errore a mio parere, sarebbe pronta anche a mettere sul piatto Cherubin. Vedremo come andrà a finire, ma togliere dalla uno dei giocatori che può aiutarci a subire meno gol non sembra una scelta lungimirante, tanto più che l’accordo col giocatore per il rinnovo è pronto e solo da firmare…o almeno così si dice.

Ma ovviamente il calciomercato del Bologna non è solo Gila. Bagni è stato sguinzagliato in giro per l’Europa (e non solo) ed ha già fatto alcuni nomi, ma non è ben chiaro se le trattative siano mai partite, o se i contatti si siano fermati a dei sondaggi. Di certo c’è che Bagni sta sondando i campionati non di prima fascia ed in alcuni casi, addirittura le serie inferiori…

Affare Ramirez quasi concluso, con l’infortunio di ieri del giocatore uruguagio che verrà valutato oggi ma che probabilmente, farà si che il fantasista non si sposti dai Saints.

Resta aperta la pista Rigoni, il giocatore del Novara verrebbe molto volentieri a Bologna anche per ritrovare la Serie A e probabilmente i costi non sarebbero proibitivi, il Bologna si sta però guardando attorno e non pare prossima la chiusura di questa transazione.

In uscita, interesse della Juventus per Diamanti, ma la seconda metà di Sorensen, più il prestito secco di Giovinco fino a fine stagione, non sembrano interessare il Bologna che valuta Alino almeno 10 milioni di euro. Problema che non ha il Guangzhou di Lippi, che secondo Pedullà avrebbe recapitato un’offerta di 11 milioni di euro al Bologna, con allegato un triennale da 7 milioni all’anno per il giocatore. Se le cifre fossero vere, probabilmente solo la voglia di restare in Italia per guadagnarsi il Mondiale di Alino, potrebbe far saltare una trattativa che di certo ha cifre davvero interessanti per entrambe le parti.

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