A tu per tu con Dario Massara – 8 gen

Massara: “Ho qualche dubbio ma niente contro il nuovo allenatore, solo perché ho molta stima di Pioli. In ogni caso, come sempre in questo sport, sarà il campo a dare la risposta giusta. Nulla contro Ballardini ma io avrei continuato con Pioli”

“La mia storia è una favola a lieto fine perché sin da piccolo volevo fare il telecronista e dopo tanta gavetta iniziata a Palermo sono arrivato prima a Milano e poi a Sky. Sono fortunato perché faccio quello che ho sempre desiderato. Per il resto adoro il cinema e leggere di tutto, dai fumetti ai libri di qualsiasi genere. Ascolto musica prevalentemente italiana per cantarla ed il mio piatto preferito è la pasta.. tutta la vita!!!”

Questo è Dario Massara, telecronista ed esperto di mercato di Sky che la nostra inviata, Valentina Cristiani, ha contattato per fare il punto sul Bologna alla luce del restyling che il presidente Guaraldi ha deciso di apportare.

Dario, il Bologna cambia rotta: esonerato Pioli, arriva Ballardini col suo 3-3-1-3.

“Ho qualche dubbio ma niente contro il nuovo allenatore, solo perché ho molta stima di Pioli. In ogni caso, come sempre in questo sport, sarà il campo a dare la risposta giusta”.

Scettico x il modulo o non pensi che abbia il giusto temperamento? Tu avresti lasciato Pioli o preso qualcun altro? 

“Ripeto, nulla contro Ballardini. Io avrei continuato con Pioli”.

Delicato il momento in casa dei rossoblù, sconfitti lunedì scorso dal Catania (2-0). Bologna che, in questa stagione, ha già toccato anche il fondo, l’ultimo tassello della classifica.

“L’unico rimedio alla crisi sono punti e vittorie. Ci vorrebbe una serie di risultati positivi per la classifica e per il morale”.

Quali sono le mosse più vicine ed efficaci per il mercato rossoblù?

“Credo che dal futuro di Rolando Bianchi possa dipendere tanto, nel senso che se non rimane il Bologna deve prendere un attaccante da doppia cifra”

Ipotizziamo uno scambio di ruoli: fossi al posto del mister, nella gara serale con la Lazio, che squadra schiereresti e con quale modulo? 

“Visto che è solo un gioco, io schiererei il 4-2-3-1 con Lazaros, Diamanti e Kone, dietro Bianchi”

Quali sono le armi in più della Lazio? Pensi che Eddy Reja sia il trascinatore giusto per i biancocelesti? 

“Le armi in più sono la ritrovata fiducia visto che con Petkovic si navigava un po’ a vista e i due che hanno deciso la partita contro l’Inter. Se Candreva a Klose sono in giornata è dura per ogni avversario”.

Sei favorevole o contrario alla figura del mental coach? Pro e contro?

“Non ne conosco ma sono favorevole. Servirebbero a tanti, anche a chi pensa di non averne bisogno”.

Se avessi una bacchetta magica.. una miglioria che apporteresti a questo calcio moderno? Cosa elimineresti invece?

“Con la bacchetta magica eliminerei gli scandali che minano la credibilità di questo sport e poi obbligherei le società a costruire stadi nuovi e accoglienti”.

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