RS – STADIO – Il Bologna fa tristezza. A Catania, insieme alla partita, Pioli…- 7 genn.

Le preoccupazione del presidente sulle sorti del Bologna è veramente encomiabile. Giornata, quella di ieri, che ha dell’horror da qualunque parte analizzi i fatti. Un Catania da seria A che ha disputato una partita contro una squadra, il Bologna, da serie B, Pioli, al momento resta, e, così, sabato sera ospitiamola Lazioal Dall’Ara. Delle otto squadre che si trovano, in classifica, tra Udinese e Livorno, solo il Catania ha realizzato il punteggio pieno, portandosi a quota 13 punti, a pari col Livorno ma a due punti da noi ( 15 ). Prima dell’inizio della gara, si diceva che, questa partita, avrebbe deciso la permanenza di De Canio sulla panchina etnea ma, la smentita, è giunta a fine incontro, quando il Catania ha fatto bottino pieno. I giocatori rossoblu erano arrivati allo stadio con buoni propositi, invece hanno confermato la loro evidente scarsezza di gioco, imperfezione nei passaggi, una squadra senza centrocampo e, per finire, attaccanti che non sono ben serviti per tirare in porta. Lodi ha fatto di tutto e di più, è un giocatore che ha risorse da…esportazione. Ha fatto suoi diversi palloni e, con Barrientos, hanno fatto del centrocampo il loro…terreno di gioco. Ha realizzato l’assist di Bergessio e tirato quel rigore quasi alla fine del secondo tempo. Il Catania ha riaffermato la sua  preferenza nel segnare nei minuti iniziali della partita e, con il gol di ieri, sono arrivate ad undici le reti segnate in questa maniera. Polemiche, comunque, per il primo gol ci sono state perché, si dice, che Bergessio fosse in fuori gioco ma, Orsato, non avendolo visto e non avendo notato il signor Giallatini segnalarlo, conferma la rete. Il Bologna non si adegua, non ha una minima reazione nemmeno quando Lodi ha dalla sua il gioco dei compagni Plasil e Barrientos, vale a dire, la classe e l’energia. Il rigore? Tanto per non farci mancare niente, l’episodio parte dalla confusione della difesa rossoblu, pallone a Peruzzi sulla destra, cross basso e Morleo, da terra, tocca col braccio. Lodi s’incarica del tiro che non fa fatica ad entrare nella porta di Curci. Le sostituzioni che fa Pioli sono ininfluenti, non succede proprio niente. Gli etnei, forti del vantaggio, dilagano sul campo del Massimino mentre il Bologna suona la sua “ marcia funebre “. 

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