Alé Bulåggna! – A basåura – 29 nov

Stavolta l’anticipo del sabato pomeriggio as tåcca a nó, e a Pèrma pur non avendo la pretesa che il nostro allenatore sia profeta a cà sô, nelle sue terre, speriamo quantomeno che un quèlc puntarlén, qualcosa da muovere la classifica, ce lo faccia portare a casa. Anche perché le partite successive saranno da brividi, e brîṡa såul pr al żagnócc, non solo per il freddo.

Tutti questi orari diversi per le partite ci danno almeno l’occasione di ripescare le espressioni temporali adatte per ogni tipo di partita.

Alla classica dmànndga dåpp-mèżdé e alle notturne che sono poi ed sîra, visto che in una città d biasanòt, di nottambuli come Bologna la notte si estende ben oltre, si sono aggiunte la partîda dal mèżdé, che ci impedisce di gustarci con comodo dåu tajadléṅni in brôd prima di andare allo stadio, che fa tanto bene, soprattutto d’inverno, aver qualcosa di caldo int al cagiaràtt, nello stomaco.

Oppure, come nel caso di domani, la partîda da basåura, nel tardo pomeriggio all’ora del vespro, che ci fa prendere socuànt azidént dal’arżdåura privata dell’accompagnatore nello shopping del sabato.

In più abbiamo orari eccentrici, come quello sfoderato per la partita di Coppa Italia con il Siena, che alle 19 può essere definita la partîda da åura ed zanna, da correre a casa subito dopo affinché l’arżdåura di cui sopra non ci faccia fare la zanna ed Maṡén, ovvero non ci mandi a letto senza cena.

Comunque non fateci caso, sono tutti problemi che ci mettiamo perché ci piace andare in curva a prender del freddo e an vàdder un azidóll, invece che stare comodi sul divano a goderci i telecronisti di Sky. A sän pròpi di zarócc.

Alé Bulåggna !!!    

                                                                               29 ed nuvàmbber 2013

Gallo

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