L’altro spogliatoio – 29 nov (2)

-Parma-

Domani sera alle ore 18.00 il Bologna farà visita al Tardini per sfidare il Parma nel derby emiliano.

I ducali sono reduci da una inaspettata vittoria al San Paolo contro il Napoli, per cui sono parecchio stimolati.

Gli elementi di spicco di questa squadra sono a mio avviso 3 principalmente, anche se contro una squadra come il Bologna tutti possono diventare pericolosissimi.

Mi riferisco comunque a Parolo, Biabiany e Cassano.

Il primo è un centrocampista che è maturato molto negli ultimi anni. Ha acquistato grinta, tempi di inserimento e anche un ottimo fiuto del gol abbinati ai buoni piedi che ha sempre posseduto.

Biabiany sorvola la fascia destra come pochi altri. Ha una grandissima corsa oltre alla buona tecnica.

Su Cassano ci sono invece pochi commenti da fare, in quanto è un giocatore di cui conosciamo molto bene la capacità di risolvere la partita (come ha fatto al San Paolo) da un momento all’altro.

In porta per la squadra di Donadoni ci sarà come di consueto Mirante, portiere autore di maiuscole prestazioni ultimamente, ma che nel passato (come poi tutti) è stato vittima di alcuni scivoloni.

La difesa a 3 sarà composta da Cassani, Paletta e Lucarelli.

Cassani si adatterà come a giocare nei tre dietro essendo un terzino per lasciare spazio a Biabiany come esterno destro.

Paletta dovrebbe riappropriarsi della titolarità al centro della difesa, in caso contrario giocherà Felipe.

L’eterno Lucarelli giocherà invece come centrale di sinistra. Giocatore di grandissima esperienza, dotato di un ottimo colpo di testa con il quale riesce a trovare spesso la via del gol.

Il mediano di centrocampo sarà Marchionni, affiancato da Acquah e Parolo come mezzali.

Di Parolo abbiamo parlato prima, per quanto riguarda Acquah invece, si può dire che è un giocatore molto fisico, esplosivo, che fa della dinamicità la sua principale caratteristica.

Gli esterni saranno invece Biabiany e Gobbi, date anche le assenze di Rosi e Gargano, squalificati dal giudice sportivo.

In attacco ad affiancare Cassano c’è un ballottaggio ad oggi ancora irrisolto.

Si contendono la maglia da titolare Amauri e Sansone, due giocatori prettamente diversi. Il primo è un attaccante d’area molto forte fisicamente e di testa. Sansone invece, giocatore che a me piace molto così come quello della Samp, è dotato di maggiore velocità e di un senso del gol eccezionale. Le volte in cui è stato impiegato infatti ha quasi sempre segnato.

Donadoni schiererà dunque un 3-5-2, contro il 3-4-2-1 con cui probabilmente Pioli manderà i suoi uomini in campo.

Si potrebbero verificare con questi due moduli interessanti prospettive tattiche in quanto i 3 difensori del Parma non basteranno per marcare Bianchi più Konè e Diamanti, sennò si verificherebbero ogni volta situazioni di uno contro uno. Sarà quindi compito del mediano o di una delle mezzali abbassarsi in fase difensiva. A loro volta i centrocampisti del Bologna potrebbero avere più ossigeno per impostare la manovra offensiva con raziocinio.

Il Parma è una squadra che spesso ha ottenuto colpacci con grandi squadre, semmai pure in trasferta, per poi perdere contro concorrenti alla sua portata.

E’ per cui una partita aperta, nella quale il Bologna deve assolutamente cercare di non perdere viste le successive due partite, Juventus e Fiorentina.

Coraggio ragazzi!

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