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RS – STADIO: Il Bologna non decolla, Bianchi si mangia un gol – 5 nov.

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La partita di ieri sera, non somiglia, minimamente, a quella disputata mercoledì sera contro il Cagliari. Squadra…sgranata, difficile far girare palla, difficoltà nell’entrare nell’area avversaria per il muro costruito dal Chievo. Nota positiva, per loro, è che, il tecnico Sannino, con questo risultato, si salva dall’esonero ma, per noi, l’unica…soddisfazione che rimane è quella di aver preso, in classifica, la scia del Cagliari. Primo tempo, brutto e deludente. Il Chievo fa suo il terreno di gioco tanto che il Bologna stenta a portare a termine qualche azione verso l’area avversaria. Facciamo fatica entrare in partita, il centrocampo è inadeguato e non riesce a colmare vuoti nelle zone da controllare. Diamanti non ha riferimento per alcun giocatore sia avversario che rossoblu e, a volte, ferma un “ dialogo “ costruito da Pazienza e Laxalt. Cristaldo ci è parso “ incorporeo “, Krhin non effettua alcune rimesse che, invece, il ruolo di centrocampista glielo imporrebbe. Dal canto loro, gli avversari dominano il campo. Prima sostituzione rossoblu all’inizio del secondo tempo che porta Perez a sostituire Pazienza e, tutto fa pensare ad una migliore reazione del Bologna. Prende terreno e costruisce proposte tanto che, il Mister, manda in campo Moscardelli al posto di Laxalt, stabilendo un ordine diverso in campo. Andiamo verso fine partita e il rumore dei tifosi, purtroppo, è diventato un flebile mugolio. A pochi minuti dal termine, entra Bianchi per sostituire Cristaldo ma neppure due attaccanti fanno la differenza. Un guizzo di Bianchi al 90° farebbe pensare al gol, quel gol che, da tanto tempo, sogna Rolly e che, in questo caso, avrebbe fatto bene anche al Bologna.

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