Forever Rossoblu – 01 Nov

Finisce nel peggiore dei modi l’anno 2013 per Marco Di Vaio e i Montreal Impact eliminati al match preliminare di playoff (una partita secca prima di arrivare alle semifinali di Conference con andata e ritorno) con un secco tre a zero dalla Dynamo Houston in Texas. Un Di Vaio che ci prova più volte a tentare di raddrizzare la baracca dopo uno/due terribile nella prima mezzora di gioco ma purtroppo senza esito.

Nel secondo tempo si fa ancora più nera la sconfitta con il terzo gol degli americani e tre espulsioni per i canadesi, tra cui, ed ecco spiegato l’incipit del pezzo, anche SuperMarco all’88 che infilandosi in una rissa scatenata dal suo compagno Romero (che per frustrazione aveva calciato un giocatore avversario a terra) si becca anche lui il cartellino rosso (uno dei pochissimi in carriera).

Purtroppo, nonostante i proclami della vigilia della gara, l’idea è che questa squadra sia arrivata a fine stagione completamente spremuta e senza forze: ne è testimonianza la terribile serie delle ultime nove gare: 1 vittoria, 1 pareggio e 7 sconfitte.

Ma questo finale triste non cancella la bellissima annata degli Impact, per buona parte del 2013 con la migliore media punti/partita della MLS e di Marco Di Vaio che se non avesse avuto la flessione finale sarebbe sicuramente finito in testa alla classifica cannonieri (alla fine è arrivato terzo con 20 gol preceduto da Sanvezzo dei Whitecaps con 22 centri e McGee con 21 che però, a differenza di Marco, battono i rigori). Arrivederci al nostro Marco e agli Impact nel 2014!

Nel Monaco che riaggancia il PSG in vetta al campionato, continua a giocare stabilmente al centro della difesa Andrea Raggi. La vittoria contro il Lione (a segno Obbadi e il solito Radamel Falcao), permette di scalare la classifica approfittando del pareggio a Saint Etienne per due a due del PSG.

Qui la classifica.

Ogni settimana che guardiamo il report della partita dei Saints (vittoriosi in casa contro il Fulham per due a zero), non possiamo far altro di constatare che Gaston Ramirez continua a fare panca e a non entrare in partita neanche a match iniziato. D’altronde, finché il Mister Pochettino vince e tiene la squadra nelle posizioni alte della classifica (5° posizione a 4 punti dalla vetta!), la ragione ce l’ha l’allenatore e non il giocatore…vedremo se al mercato di gennaio l’acquisto più costoso dell’estate 2012 verrà venduto a qualche altra squadra.

In Brasile, la Juventude di Adailton ha vinto in casa la partita di andata della finale della Serie D del campionato brasiliano contro il Botafogo-PB: la vittoria per due a uno non lascia dormire sogni tranquilli per il ritorno domenica prossima a Joao Pessoa, la città del nostro amico Talles.

Alla prossima settimana!!!

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