RS – Corsera – E i soci vogliono allungare il patto – 22 ott

In un contesto delicatissimo qual’è la situazione attuale in classifica dei rossoblù, si svolgerà l’assemblea dei soci il cui punto fondamentale sul tavolo sarà la situazione (non rosea) della società. E’ quasi scontato il fatto che se il Pres chiederà di mettere mano al portafoglio, questo invito cadrà nel buio visto quanto è successo nel precedente aumento di capitale (sui 6 richiesti, solo 1,5 finirono in cassa): il passivo si aggira sui 4 milioni di euro contenuti solo dalla cessione del Baby Capello all’Inter, ma in quel caso non è girato cash ma è stata realizzata solo una plusvalenza. Quindi il rischio, reale, è quello che a Gennaio, per far fronte agli impegni finanziari, scrive Ale Mossini nel suo articolo odierno, occorra vendere un altro pezzo pregiato, viste le ritrosie dei soci a rifinanziare la situazione debitoria del club. Inoltre, il passivo potrebbe ulteriormente aumentare se, vista la situazione deficitaria di classifica, si dovesse intervenire sul mercato per rettificare il tiro su un organico che risulta indebolito anche dalle cessione e/o dalle non riconferme di quest’estate. Sicuramente sarà, da parte di alcuni soci se non di tutti, chiesto di fare luce sull’operato del Dg Zanzi, per capire il perchè di certe situazioni odierne. L’assemblea di domani era stata preceduta da quella di Bologna 2010 (tenutasi venerdì us) e servirà, fra l’altro, a nominare il nuovo cda e non è da escludere che i due Cda (Bologna Calcio e Bologna 2010) non finiscano per avere i medesimi componenti e non è da escludere che si decida, nella stessa sede, di rinnovare il patto di sindacato in scadenza nel giugno prossimo: questo comporterebbe che, in caso di vendita, il Pres non potrebbe vendere solo le sue quote ma dovrebbe essere ceduto l’intero pacchetto azionario. Attendiamo fiduciosi e che il buon senso prevalga.

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