Bologna FC
A tu per tu con Elisa Leka – 20 set
La nostra giornalista Valentina Cristiani questa settimana ha intervistato Elisa Leka, moglie del nuovo acquisto rossoblù Andrea Mantovani, difensore, torinese, classe 1984, in prestito dal Palermo.
Ciao Elisa, grazie della disponibilità. Svelaci pro e contro di essere la compagna di un calciatore? Hai dovuto rinunciare alla tua carriera per amore di Andrea?
“Ciao Valentina, figurati, grazie a te di questa chiacchierata. I pro e i contro sono sicuramente relativi, dipendono molto dal carattere della moglie o della compagna del calciatore. Ad esempio alcune mogli sono felici di cambiare ogni tanto città per vedere posti sempre nuovi e vivere avventure diverse, mentre altre sono più abitudinarie e quindi soffrono un po’ i continui cambiamenti di squadra e di conseguenza di città. Dipende molto quindi dai punti di vista. Ma un contro comune credo sia quello dei ritiri… Non tanto quello del pre partita quanto quello estivo, un mese lontano dal proprio marito è dura. Io personalmente quando ho conosciuto Andrea frequentavo l’università di giurisprudenza e quindi ho dovuto mollare tutto, ma l’ho fatto per amore, quindi non mi pesa affatto! Amo la mia dimensione di mamma e moglie!”
Hai visitato tante città, quale ti è rimasta maggiormente nel cuore?
“Noi siamo stati a Verona, Palermo e ora Bologna. Verona è la mia città, quindi sicuramente ha un posto speciale nel mio cuore, a Palermo ci siamo trovati abbastanza bene, mentre Bologna è una città che ci è sempre piaciuta, quindi è stata sicuramente una bella novità per noi!
Come vi state ambientando a Bologna?
“A Bologna stiamo benissimo, è una città che offre moltissimo e non si può non citare l’ottima cucina”.
Sei appassionata di calcio Elisa?
“Allora ti devo dire che non sono molto appassionata di calcio. Prima di conoscere Andrea non sapevo nulla, ora le cose non sono molto cambiate ma diciamo che seguo con molta passione mio marito, più che il calcio in generale. Ogni commento sul calcio da parte mia sarebbe inopportuno, perché appunto non ho competenze in materia…”
Con quali compagni di squadra (e relative fidanzate-mogli) avete legato maggiormente?
“Guarda ormai tra i compagni si conoscono sempre prima e da anni, o per aver giocato in altre squadre insieme o per le nazionali, quindi non si arriva mai in un ambiente del tutto nuovo, le conoscenze nel nostro ambiente sono trasversali anche tra giocatori di squadre diverse, quindi più o meno ci si conosce tutti. Noi ci troviamo bene con tutti, si respira un clima molto sereno e positivo tra compagni e famiglie!”
Come vi siete conosciuti e come ti ha corteggiato Andrea?
“Andrea ed io ci siamo conosciuti per caso in un negozio Vodafone dove lui era entrato per comprare un telefono, mi chiese il numero e da li abbiamo iniziato ad uscire insieme e conoscerci. Io, come ti dicevo prima, frequentavo l’università ed ero concentrata sulle mie cose, lui ha fatto di tutto per farmi capire che era me che voleva. Mi ha corteggiato con molta creatività, dolcezza ma soprattutto con costanza!”
La vostra storia è molto emozionante: dopo 15 giorni di frequentazione siete andati a convivere e dopo 3 mesi andrea ti ha chiesto di sposarlo. Ti saresti mai aspettata che, in così breve tempo, la tua vita sarebbe cambiata?
“Assolutamente no, non rientrava nei miei piani a breve termine un matrimonio o una convivenza, ma è stato travolgente … io credo che certi tipi di amori li riconosci subito … questo è stato uno di quelli… E’ stato sicuramente come l’inizio di una bella favola che continua da 5 anni, degna di essere raccontata un giorno ai nostri figli e nipoti!”
Toglici una curiositá, dopo una partita no…come fai a far tornare il buonumore al tuo Andrea?
“Guarda, non c’è bisogno che io faccia nulla!!! Basta che veda i nostri figli e me, e sicuramente gli passa ogni cosa!!!”
Siete scaramantici tu e Andrea? Avete dei riti primi di ogni partita?
“No, non siamo molto scaramantici, abbiamo molta fede quello si. Prima della partita lui attende il mio messaggio di “in bocca al lupo” e ascolta le nostre canzoni guardando le nostre foto!!! Questo è il suo modo di caricarsi…”
Il giorno più bello della tua vita?
“I giorni più belli della mia vita sono tre, il giorno del nostro matrimonio, il giorno in cui è nato nostro figlio e il giorno in cui è nata nostra figlia!”
Il tuo sogno nel cassetto?
“Credo di aver realizzato già tutti i miei sogni, quindi il mio desiderio più grande è che la nostra famiglia continui a vivere in salute e … tanto tanto amore! Per il resto nulla da chiedere, siamo già molto fortunati”.
Dulcis in fundo, ti va di fare un saluto ai lettori di 1000cuori?
“Un saluto sincero a tutti i lettori di 1000 cuori! E forza Bologna!”
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