RS-STADIO: Come giocherà domani il Bologna? – 14 Set

Nell’articolo di spalla a firma di Claudio Beneforti, su Stadio, leggiamo con quale formazione dovrebbe schierarsi domani il Bologna in quel di Udine.

confermato il modulo 4-3-1-2 utilizzato dai rossoblu contro la Sampdoria e confermatissimo Curci tra i pali; così come pare confermato, per assenza di grandi e reali sostituzioni, anche Gyorgy Garics sulla corsia di destra, nonostante abbia giocato entrambe le partite con la nazionale da titolare.

La coppia centrale dovrebbe essere ancora formata da Natali ed Antonsson, ma visto che lo svedese ha sulle gambe due partite intere con la propria nazionale, forse Mantovani potrebbe prenderne il posto, dato che in questi 15 giorni ha avuto modo di lavorare a Casteldebole.

Sulla fascia sinistra sarà riconfermato Marrek Cech, che in queste due settimane ha lavorato bene, mentre andrà in panchina Morleo, che si è ripreso dall’infortunio ed ha ripreso il lavoro in gruppo.

A centrocampo, conferme per Della Rocca e Kone, mentre Krhin invece sarà in panchina, perchè è uscito malconcio dalle due partite con la Slovenia. Al suo posto Pazienza, che si gioca molto del proprio campionato in questa partita, perchè se all’inizio della stagione sia lui che i suoi compagni parlavano di un Pazienza completamente differente da quello dello scorso anno, è cosa nota a tutti il fatto che è stato sul punto di andarsene durante il mercato, a seguito di una divergenza con mister Pioli. Rimasto a Bologna, ora deve sfruttare queste occasioni per risalire le gerarchie.

In avanti, ovvie conferme per Bianchi e Diamanti, ma anche per Davide Moscardelli, che quasi certamente partirà nuovamente titolare anche a Udine.

Cristaldo sarà comunque in panchina ed è praticamente certo che troverà spazio almeno nella ripresa. Il transfert è arrivato e Pioli potrà quindi iniziare ad utilizzare l’argentino, su cui lui e Zanzi puntano molto. Il numero 99 può essere usato come prima o come seconda punta e quindi potrebbe essere in futuro utilizzato al posto di Moscardelli, ma in caso di bisogno, potrebbe sostituire anche Bianchi. Pioli ha scelto lui anzichè un giocatore esterno (alla Grozav, per intenderci) proprio perchè ormai persuaso di dover giocare a due punte, e perchè convinto che un uomo che riesca ad avere più incisività negli ultimi metri, possa anche rendere il lavoro meno gravoso a Diamanti. Insomma, l’uomo più atteso della partita contro l’Udinese sarà, assieme a Pazienza, proprio Cristaldo, che se entrerà in campo, dovrà già da subito far vedere di poter imprimere il proprio nome sulla partita.

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