Bologna FC
RS-STADIO: Nelle mani di Diamanti – 14 Set
Nell’articolo di oggi di Stadio, a firma Beneforti, si parla di come Diamanti sia il vero motore del Bologna.
Il numero 23 infatti è decisamente un valore aggiunto che tutte le altre squadre della parte destra della classifica non hanno. Diamanti è l’uomo che può risolvere una partita con un tiro, un passaggio, un’invenzione che altri non avrebbero mai pensato. Non solo, Diamanti riesce sempre a dare un supporto anche in chiave difensiva ed ha un’agonismo non comune tra giocatori con i “piedi buoni” come lui. Ecco anche perchè spesso non riesce a durare 90° sullo stesso livello ed ecco perchè spesso viene criticato per voler risolvere da solo le partite…
E’ comunque facile capire perchè in un Bologna che ha sempre meno stelle, Alino risulti sempre più determinante: le sue giocate erano state fondamentali quando era a fianco di Di Vaio e Ramirez, lo sono state quando era a fianco di un bomber come Gilardino e ad un buon prospetto come Gabbiadini, e lo sono ancora di più oggi. Ecco perchè quando lui non gira, o non gioca, il Bologna non è lo stesso; nonostante il fatto che ovviamente, il Bologna non sia il solo Diamanti: tutti fanno la loro parte, nel bene e nel male, ma Diamanti è più determinante, e questo è innegabile. E lo sarà per tutta la stagione.
E’ per questo, che sicuramente Pioli sperava che giocasse almeno uno spezzone delle due partite con la Nazionale. Certo, l’obiettivo principe di Pioli era sicuramente che il suo capitano tornasse senza acciacchi o infortuni, e così è stato, ma sicuramente Pioli avrebbe gradito che fosse anche impiegato per qualche minuto, sia per far si che Diamanti mettesse dei minuti nelle gambe, sia per un mero fattore psicologico: Diamanti tiene tantissimo alla Nazionale e anche giocare uno spezzone, lo renderebbe molto soddisfatto.
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