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RS -STADIO: Con l’Udinese già partita determinante? – 13 set

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Nel corso del ritiro di Andalo, quest’estate, Pioli era contento di avere un Bologna che, rispetto all’anno passato, godeva di un vantaggio rappresentato dalla squadra, che non essendo stata particolarmente rinnovata, avrebbe potuto godere di una buona base di conoscenza tra i giocatori abbreviando quindi il tempo di far gruppo e trovare affiatamento tra tutti i giocatori. Tuttavia la cessione di Taider ed i parecchi infortuni, hanno azzerato questo vantaggio ed ora si è praticamente nella condizione dell’anno passato, quella di un gruppo che di fatto non è ancora . Morleo, Sorensen, Cherubin, Taider, Gilardino sono giocatori che in questo Bologna, ad Udine per esempio, non ci saranno, alcuni per problemi fisici altri perchè se ne sono andati. Pertanto dentro Mantovani, Cech, Bianchi, Moscardelli ed un modulo nuovo rispetto al ritiro precampionato.

Udine diventa quindi importante. Vincere darebbe continuità di punti, non farne porebbe i rossoblu già nella condizione di dover rincorrere un campionato che si presenta già difficile. Torino, Milan e Roma quello che il menù proporrà nelle giornate successive. L’obiettivo è quello di cercare di fare meglio degli anni scorsi o almeno provarci. Il Bologna dovrà cercare di mettersi nella miglior condizione per vivere un campionato all’insegna della situazione il meglio possibile e cercare di impostare il campionato come lo vorrebbe, ma solo i risultati potranno contribuire a tutto questo.

Il Bologna oggi come oggi soffre di una certa perplessità di tifosi che regolarmente contestano la società per le scelte fatte in questa ultima sessione di calcio mercato unitamente ad un presidente che forse con la cessione di Taider ha incrinato il rapporto con il mister. La speranza è che tutto questo possa non essere sinonimo di ripercussioni sulla squadra e quindi sui risultati che se arriveranno metteranno a tacere un pò queste voci, diversamente invece potrebbero essere dannosi per ambiente e squadra.

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