RS -STADIO: Il camaleontico Bologna di Pioli – 22 ago

ll Bologna cambierà modulo. Sarà capace di mutarsi in corso d’opera. Le versioni di questo Bologna possono essere riassunte in un Bologna che in questo momento dovrà giocare con i giocatori che ha ora a disposizione. Poi ci sarà il Bologna versione settembrina quella cioè in cui il mister Pioli avrà dal momento in cui l’infermieria si svuoterà (e si spera che non accolga altri giocatori nel frattempo) e poi ci sarà il Bologna definitivo, ovvero quello che avrà gli uomini che Pioli ha richiesto dal mercato.

Come dicevamo, il primo Bologna che si vedrà domenica sera a Napoli, dovrà fare a meno sicuramente di Sorensen e Cherubin; molto probabilmente anche Perez non sarà tra i titolari e quindi il centrocampo sarà affidato a Della Rocca e Khrin. Laxalt e Cech ancora non sono pronti per essere schierati dal primo minuto e quindi per 9/11 il Bologna sarà molto simile a quello dell’anno scorso, dove i soli Della Rocca e Bianchi rappresentano le novità.

Il Bologna di settembre, avrà l’inserimento di Cech e Laxalt. Il primo si giocherà un posto con Morleo sulla fascia sinistra, mentre con Laxalt potrebbero esserci dell’eveoluzioni interessanti legate da come reagire all’esordio in serie A. Se fosse buono, Pioli, potrebbe addirittura giocare con un modulo diverso ovvero 4-3-2-1 sacrificando Lazaros.

Ma il Bologna definitivo dovrebbe essere quello con anche Grovaz presente in squadra, o per meglio dire, con l’esterno che da tanto tempo sta chiedendo Pioli. Quest’ultima dovrebbe essere la soluzione nella testa di Pioli che di fatto vorrebbe avere un Bologna con un paio di giocatori per ruolo e con una buona possibilità di fare rotazione su ogni ruolo.

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