RS-STADIO: La conferenza di Pioli -11 Ago-

E’ sempre Furio Zara, dalle pagine dello Stadio, che tira le somme della conferena stampa di Stefano Pioli nel post-partita, conferenza che potretetrovare in versione integrale qui: Radio Birmingham: La conferenza stampa di Pioli dopo la partita con il WBA.
Secondo Pioli non ci sono molti giri di parole da fare, il Bologna non è stata una squadra. Punto.
Siamo indietro, i passaggi sono stati lenti e prevedibili ed una volta persa palla, il WBA ha fatto il bello e cattivo tempo senza che i rossoblu riuscissero a regagire. Un problema antico, che ritorna dallo scorso campionato.
Per Pioli comunque si tratta di una amichevole e vale per quello che è, c’è tempo per recuperare in vista del campionato e speriamo, anche per la Coppa Italia.
L’analisi della partita fatta dal mister è abbastanza impietosa ma realistica: pallone girato lentamente, rientri senza intensità, Bianchi servito pochissimo e difesa in eccessiva difficoltà nelle giocate rapide. Sotto di 2 gol il Bologna poi non ha reagito da squadra.
La giustificazione del grande lavoro svolto in preparazione e della forma migliore del WBA (una settimana di questi tempi può fare la differenza) non vengono usate come scudo, il Bologna non può essere questo. Le cose cambieranno e si deve ripartire da quel poco di buono visto a sprazi nel secondo tempo.
Pioli è stato abbastanza chiaro e schietto anche sul mercato: “La società sa come la penso, il mercato non è chiuso, io aspetto di vedere e capire, per poi fissare l’asticella…”
Insomma, se ad inizio stagione si spendevano dichiarazioni di speranza di un buon campionato, il mancato riscatto di Gilardino, il non rinnovo di Perez (che però forse tornerà), la sostituzione di Gabbiadini con qualcuno che attualmente non pare alla sua altezza ed il probabile addio di quello che ea dichiarato l’unico incedibile dall’allenatore, hanno chiaramente cambiato le carte in tavola, e se pare che alla fine Pioli non si dimetterà comunque, è chiaro che ora non è più certo di migliorare ancora il suo Bologna, che carte alla mano, ad oggi si è solamente indebolito.
Settimana prossima potrebbe essere ilm omento giusto per iniziare a capire come sarà l’inizip stagione del Bologna.

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