Sandy Flash Back – Do you remember Inamoto? – 1 Agosto

Per festeggiare il “ritorno” del Bologna in Europa (seppure in amichevole) abbiamo voluto chiedere un particolare Flash Back al Nostro  Matte “Sandy” sull’ultima volta……. Buona lettura a Tutti Voi.

L’ultima volta in Europa…

E pensare che questa partita non l’avremmo nemmeno dovuta giocare…correva l’anno 2002, finale di stagione.
Eravamo al quarto posto in classifica, 52 punti, ci sarebbe bastato vincere a Brescia per giocarci lo spareggio champions contro il Milan, e invece…. E invece a Brescia perdemmo, il Milan vinse con il Lecce, il Chievo vinse con l’Atalanta, e addirittura l’Inter andó a suicidarsi all’olimpico contro la Lazio in quel famoso 5 maggio, così noi in 90 minuti ci trovammo dalla possibilità di giocarci l’accesso alla Champions league al dover giocare l’intertoto per provare a qualificarci per la coppa UEFA.
Ecco il motivo per cui giocammo questa partita a Londra contro il Fulham, finale di ritorno della coppa intertoto, coppa che a noi aveva portato bene dato che l’unica volta che l’avevamo vinta, eravamo poi giunti fino alla semifinale UEFA. Ma questa è un altra storia, il Fulham non è il Ruch Chorzow, e il pareggio 2 a 2 in casa nostra all’andata non è affatto il modo migliore per presentarci a casa loro. E pensare che quando era entrato Inamoto avevamo tutti iniziato a prenderlo in giro, “sembra il criceto Hamtaro” dicevamo, e lui ci ripagó facendo impazzire la nostra difesa e segnando il gol del pareggio, pareggio che avremo potuto trasformare in vittoria per 3a2 se solo Cruz non avesse tirato fuori in girata quel pallone a porta vuota.
Ma ancor peggio fu quello che fece Inamoto nella partita di ritorno: si perchè il  27 Agosto 2002 contro un Bologna con la maglia argentata, il “piccolo Hamtaro” segnó una tripletta, tripletta che assieme al gol del nostro Locatelli fissó il risultato sul 3 a 1 e che spense tutti in una volta i nostri sogni di viaggi continentali. Non solo la champions avevamo perso quell’anno, ma addirittura anche la coppa UEFA, colpa di quel maledetto 5 maggio e di quel giapponese che si trasformó in fenomeno contro di noi… Quella fu la nostra ultima partita ufficiale in Europa: da li in poi 11 anni senza viaggi, senza voli continentali da prenotare, senza sogni di finali da coltivare…
Ed ora queste amichevoli, in quell’Inghilterra che ci infranse tutti i sogni, chissà che non sia la chiusura di un cerchio, da quella semifinale a Londra tutto è finito e da questa amichevole a Birmingham tutto rinizierà… Non lo so e sinceramente non ci credo molto, peró sognare è sempre bello e non costa nulla, e il calcio è fatto anche per questo, per far coltivare sempre nuovi sogni a noi tifosi.

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