Fortitudo-Treviso: Adesso toccherà ancora al fattore Paladozza – 1 giu

“Una squadra esiste laddove riunisce la sua gente”. E, ieri sera, quella gente si è riunita, ancora una volta. Lo ha fatto al Paladozza, a causa del divieto trasferta che impediva loro di essere presenti a Treviso. Cori, esultanze ed un amore testimoniato – se mai ce ne fosse bisogno – da quella fila per i biglietti di gara 3. Un mare di gente che, dopo un – 45, ancor di più trova motivi per stare vicino alla propria squadra. E i ragazzi quel sostegno se lo meritano tutto. Lo meritano per l’etica lavorativa e la volontà di sacrificio dimostrate nell’arco di tutta la stagione. Come quando a luglio, sotto l’attenta guida di Stefano Comuzzo, erano a Palazzo ad allenarsi. Un esempio, ma non l’unico. In fondo, tifare la Effe vuol dire essere consapevoli che arriveranno momenti difficili. Ma sapere, allo stesso tempo, che è proprio da quelli che si vedrà la forza della squadra e della sua gente. Ecco perché quella fila è in pieno spirito Fortitudo: cadere e rialzarsi, senza mai mollare. Farlo con l’aiuto del proprio pubblico e del Paladozza, come è già accaduto. Il popolo fortitudino ha risposto presente e, in vista di gara 3, sono già in vendita le t-shirt (bianche e blu) con le quali colorare il Palasport, in base a queste disposizioni:

VERSO GARA 3 – In gara due si è vista – per la prima volta in questa postseason – una brutta Fortitudo. Un passo falso che, però, non compromette quanto di buono fatto fino ad ora. Della gara di ieri preoccupava più l’infortunio a Candi che il passivo finale. Il giovane play biancoblu non ci sarà in gara tre, ma gli esami a cui è stato sottoposto hanno escluso lesioni ossee. Senza di lui, Campogrande potrebbe trovare un maggiore minutaggio. Ha lavorato sodo per farsi trovare pronto e anche ieri, in mezzo a tante difficoltà, è entrato in campo con la faccia giusta. Per il resto, si attendono risposte da Ed Daniel. Powell ne ha fatto un sol boccone in gara due ed ora ci si attende una reazione sabato. Nel terzo e nel quarto quarto di gara due, Boniciolli non lo ha più rimesso in campo (spiegando poi i motivi in conferenza stampa, ndr). Con la serie sull’1-1, ora servirà tutto il calore del Paladozza per trascinare gli uomini di Boniciolli a due vittorie che vorrebbero dire finale.

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