Bologna FC
CLAUDIA NARGI, SORELLA DELL’EX VELINA FEDERICA
Ciao Claudia, grazie della disponibilità dell’intervista.
Sei tifosa di calcio?
Raccontaci com’è nata questa tua passione e se segui la tua squadra allo stadio.
Più che tifosa diciamo che sono “simpatizzante” Juventina, io e la mia famiglia facciamo
il tifo per Alessandro (Matri,ndr) e, all’occorrenza, quando c’è occasione capita anche di
andare a vedere qualche partita allo stadio.
Come festeggerete lo scudetto?
Sono felice per questa vittoria, soprattutto per Alessandro, so quanto significhi per lui.
Questa è la seconda consecutiva e spero che ce ne siano tantissime altre. Trovandoci
a Roma noi familiari di Fede purtroppo non possiamo partecipare ai festeggiamenti, ma
anche se a distanza, gioiremo comunque con loro.
Hai un idolo calcistico, Claudia?
Non ho idoli calcistici ma ho sempre avuto grande ammirazione per Roberto Baggio, un
grande campione che ha vissuto gli anni d’oro della sua carriera senza “eccessi”, con
umiltà e altruismo, cosa che avviene molto raramente, a mio avviso, nello scenario attuale.
Pro e contro di essere la sorella dell’ex “velina” Federica Nargi. Ci sveli com’è Fede
nella vita di tutti i giorni?
Io sono molto orgogliosa di avere una sorella come Federica, a prescindere dal ruolo
che ha rivestito a livello mediatico. La gente a volte è molto prevenuta, e a volte non è
piacevole leggere o sentire cattiverie gratuite e prive di fondamenta nei confronti di una
ragazza di 23 anni, pulita e onesta come Fede, solo perché ha fatto la velina. Per noi
familiari, soprattutto all’inizio, è stata molto dura far finta di niente, ma poi ci fai l’abitudine.
Be’ questo diciamo che è uno degli aspetti negativi. L’aspetto positivo è che lei è una
ragazza d’oro, e lo sarebbe stata anche se non avesse fatto la velina. Anche se sulle
riviste patinate sembrerebbe che la sua vita sia fatta solo di feste, locali e shopping, in
realtà Fede conduce una vita tranquilla e ama circondarsi di affetti sinceri che sono poi le
sue amicizie di vecchia data.
Ci descrivi Federica con tre aggettivi?
Se dovessi descriverla con tre aggettivi direi: tenace, testarda ed equilibrata
La giornata tipo di Claudia invece com’è? Frequenti anche tu il mondo dello
spettacolo o lavori in un altro ambito?
La mia giornata tipo è: sveglia alle 6, alle 8 devo stare in ufficio (sono impiegata in una
grande società di ingegneria a Roma), quindi, dopo una giornata in ufficio, difficilmente
capita che durante la settimana la sera esca o faccia tardi. Non frequento i locali glamour
della capitale, e tantomeno non mi avvalgo di frequentazioni in questo ambiente. Ogni
tanto nei week end vado a Milano da mia sorella, e capita di frequentare posti un po’
più “mondani”, cosa che normalmente non faccio nella quotidianità.
Claudia e la moda. La segui oppure hai un tuo stile? Qual è il tuo abbigliamento
preferito?
Con la moda non ho un rapporto viscerale, non sono una “fashion victim”, tendo ad
indossare cose che mi fanno sentire a mio agio, cercando il più possibile di non essere
scontata e banale. Prediligo lo stile casual, camicia, jeans e giacca. Ovviamente
immancabile è la scarpa con il tacco, a cui difficilmente rinuncio, poichè sono un po’
piccolina cerco do ovviare così ai centimetri in meno.
“…Ognuno vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu sei…” E’ la citazione
che hai inserito nei tuoi profili facebook e twitter per descriverti. Come mai questa
scelta?
Perché credo sia una citazione tanto bella quanto vera. E potrebbe essere ricollegata a
quello che ti dicevo prima. Spesso capita di essere giudicati o di giudicare frettolosamente.
Pochi hanno la capacità di andare oltre le apparenze e soprattutto pochi hanno la
sensibilità di avvicinarsi al cuore delle persone, in modo sincero e senza pregiudizi.
Il tuo sogno nel cassetto?
Il mio desiderio più grande, ad oggi, è avere qualcuno con cui poter pensar ad un
avvenire insieme. Avere una famiglia tutta mia, dei figli. Be’ credo sia la cosa che più mi
appagherebbe e mi gratificherebbe.
Sei innamorata?
In questo momento sto molto bene. Se pur da poco tempo, sono legata ad un ragazzo che
mi da la serenità che da un po’ non avevo.
Crisi e mancanza di lavoro sono i problemi che da un po’ di tempo accomunano
giovani e meno giovani. Tu sei positiva in chiave futura? Cosa ti aspetti?
La situazione attuale è alquanto desolante. Mi confronto quotidianamente con persone,
anche all’interno del mio ambiente di lavoro, che purtroppo non hanno la mia stessa
fortuna. Il cosiddetto posto fisso è una chimera, ormai. La precarietà attanaglia non solo
molti giovani, ma anche padri o madri di famiglia, ed è una realtà triste questa, che lascia
intravedere ben pochi spiragli ad oggi.
Che rapporto hai con i social network, facebook, twitter, ecc.. li ritieni utili o
dannosi?
Una mia cara amica mi definisce ironicamente la “donna social network”, diciamo che fino
a qualche tempo fa passavo molto più tempo su fb, ma poi ho scoperto twitter, che ha un
approccio molto più immediato e diretto e devo dire che lo preferisco. Ovviamente sia l’uno
che l’altro vanno usati con moderazione, c’è gente che a volte rende pubblica fin troppo
spudoratamente la sua vita privata, e questo lo trovo nocivo.
Sei amante dei tatuaggi? Ne hai alcuni che “parlano di te” che desideri raccontarci?
Non amo i tatuaggi, ne ho uno che feci a 18 anni ma ora pagherei oro per non averlo. Lo
feci incoscientemente e soprattutto senza alcun significato. E’ un tribale sull’avanbraccio,
che ora, a distanza di 11 anni, avverto come un qualcosa di completamente estraneo
al mio corpo. Per questo, credo che anche una scelta di questo tipo debba essere ben
ponderata.
Altre scelte che non rifaresti?
Forse andare a convivere con il mio ex dopo pochi mesi che ci frequentavamo. E’ stata
una storia lunga e tormentata che mi ha segnata parecchio.
Parliamo ora di “cose belle”. Il giorno o il momento più bello della tua vita?
Il momento più bello sicuramente due anni fa, quando mia zia, dopo aver fatto un incidente
in cui rischiò la vita, ci ha comunicato che era fuori pericolo.
Attualmente sei serena? Felicità è… ?
La felicità è qualcosa di effimero.. dura pochi istanti, preferisco essere serena…work in
progress.
Quali sono i valori in cui credi principalmente?
Ho i miei principi, nella vita privata e nel lavoro cerco di agire sempre con onestà e lealtà,
sono due i fondamenti su cui cerco di fondare la mia esistenza.
L’amicizia che posto occupa in questa scala? Quante “amiche vere” hai?
Negli affetti purtroppo non sono molto fortunata. Amiche donne non ne ho mai avute
molte, credo che solo una volta nella mia vita mi è capitato di riuscire ad instaurare un
rapporto di amicizia sincero con una donna. Per incomprensioni purtroppo ci siamo
allontanate ma continua comunque ad occupare un posto speciale nel mio cuore.
Caratterialmente tu e Federica siete similari o gli opposti? Cosa vi accomuna e in
cosa differite?
Io e mia sorella siamo completamente diverse caratterialmente. Fede è sempre stata sin
da piccola un animo ribelle, sicuramente molto più estroversa di me. Io, a differenza sua,
sono sempre stata molto più chiusa ed emotiva. Siamo entrambe fumantine però, ce la
prendiamo spesso facilmente, mentre a volte sarebbe meglio lasciarsi scivolare tutto di
dosso.
In tv cosa ami guardare e cosa ti piace meno?
Guardo pochissimo la tv, è una cosa che mi annoia, eccetto qualche caso eccezionale.
Meglio vedere le partite in tv o allo stadio? Quali sono le differenze sostanziali?
Mi piace andare allo stadio soprattutto quando si disputano partite “accattivanti”, altrimenti
preferisco vederle comodamente sul mio divano, ammetto che sono un po’ pigra e lo
stadio non fa proprio per me.
Pensi che i calciatori siano affidabili come compagni o è meglio stargli alla larga?
E’ inutile negare che il calciatore ha da sempre la fama di “sciupaffemine”, comunque non
mi piace generalizzare e credo che ci siano tanti ragazzi che pur facendo questo mestiere
abbiano principi e valori ben saldi. Mia sorella ad esempio è felicemente fidanzata con
Alessandro da ben 4 anni ormai, e lui, pur essendo calciatore e un gran bel ragazzo, è
una persona di una semplicità unica, il classico bravo ragazzo con la testa sulle spalle,
che qualsiasi genitore vorrebbe accanto alla propria figlia. Per quanto mi riguarda, nel
mio caso invece, ho trovato un ragazzo altrettanto speciale, ma non fa il calciatore, è un
ingegnere.
Cosa chiede Claudia Nargi al futuro?
Be’ al futuro preferisco non chiedere nulla, meglio non avere troppe aspettative dalla vita,
tutto ciò che di bello arriverà (se dovrà arrivare) sarò pronta a riceverlo.
Ti va di fare un saluto ai nostri lettori di millecuorirossoblu?
Un caro saluto a tutti voi, con l’augurio che possiate trascorrere un’estate stupenda!
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