RdC – Welcome Back, Alino – 21 Aprile

Oggi alle 15 si riappropria della sua fascia: il capitano torna in campo e a lui spetta il compito di dettare i ritmi della partita che dovrebbe sancire la definitiva chiusura del capitolo salvezza. Negli ultimi 30 giorni, il Bologna ha dovuto fare a meno diverse volte del suo uomo di maggiore rappresentanza, per squalifica o per infortunio: solo pareggi a referto nelle ultime due partite, come se senza il nostro “elettricista” la luce si fosse spenta e la squadra faticasse a trovare il bandolo della matassa del gioco. Il ritorno quindi di Alino, nell’articolo odierno di Marcello Giordano, nella partita odierna servirà a ridare i colpi di genio e lampi di classe alla squadra, anche se il capitano potrebbe non avere esattamente tutti i 90 minuti nelle gambe e quindi potrebbe essere avvicendato nella ripresa magari da quel Pasquato che tanto bene ha fatto in settimana, partitella compresa. Ma che la motivazione di Alessandro sia al top lo evidenzia il fatto di come lui abbia descritto la partita di oggi pomeriggio da giocare come se “fosse una finale di Coppa del Mondo”: una partita che se giocata in maniera magistrale, potrà essere per lui un viatico per quella Confederation Cup di Giugno, preambolo per Brasile 2014. Ecco quindi il compito di Diamanti: trascinare il Bologna, da oggi pomeriggio in poi, e meritarsi una convocazione per la Nazionale, sogno di ogni calciatore. Oggi la squadra si presenterà quasi col suo abito migliore (mancherà Perez) con il 4231 che dovrebbe dare al capitano la possibilità di emergere e magari, è l’auspicio, di fare quel goal che potrebbe regalare la salvezza anticipata. Ma il goal lo si aspetta anche dagli altri attaccanti, Gilardino, Gabbiadini, Kone, quel goal che nella storia del Bologna porta il numero 3000. Per giungere a questo goal ne sono stati segnati 2.999 (di cui il 500simo fu segnato da Reguzzoni, il 1000simo da Mike, il 1500simo da Pivatelli, il 2000simo da Bulgarelli e il 2500simo dal russo Shalimov) e già si scommette su chi lo segnerà: i book makers danno favorito  Gila a 6 mentre Antonsson, buon ultimo, a 40. Puntare 10 euro su Mickael primo “bollatore” ne porterebbe, qualora l’evento si verificasse, ben 400 nelle tasche dello scommettitore. Pensandoci bene, non importa chi lo faccia, l’importante che porti i tre punti e la salvezza ai rossoblù. 

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