GALLI(Comitato APN):”sul centro tecnico daremo battaglia”

E’ una delle anime della protesta contro la costruzione del nuovo centro tecnico del Bologna a Granarolo. Ma Gianni Galli, presidente del comitato “Alternativa al Passante Nord”, sostiene di non avere nulla di personale contro la società rossoblù: “Il problema – racconta ai microfoni di “Scusate l’interruzione” su Radio International Bologna – è che quel progetto è in deroga a tutta la programmazione urbanistica prevista dal Piano provinciale per quella zona: già nei mesi scorsi abbiamo evidenziato dieci criticità e quella degli elettrodotti è solamente una di queste“. Galli entra nello specifico della questione: “Anzitutto i campi esposti sono cinque e non due o tre, come sostenuto dal sindaco Lambertini. Come abbiamo dimostrato nel corso della visita di “Striscia la notizia” non si possono far giocare dei bambini sotto quegli elettrodotti“. Si è parlato della possibilità di un interramento. “Anche se li interrassero non risolverebbero il problema. Inoltre sono anche curioso di capire chi sosterrà le spese enormi di questa operazione. Terna? Non credo, penso piuttosto toccherà a chi realizza l’opera. In ogni caso noi continueremo a dare battaglia perchè quel progetto non funziona. Dialogo con il Bologna? Non mi sembra siano interessati: abbiamo partecipato a un’assemblea pubblica alla presenza del progettista Gian Paolo Rimondi e a una udienza conoscitiva alla quale non siamo stati nemmeno ammessi a parlare. Ma noi non ci arrendiamo e cercheremo di far sentire la voce dei cittadini alla Conferenza dei servizi“.

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