Amarcord: Quattro anni dalla morte di Giacomo Bulgarelli

Esattamente quattro anni fa moriva Giacomo Bulgarelli, molto più di un “semplice” ex calciatore del Bologna.

L’Onorevole Giacomino” era infatti una bandiera per tutto il popolo rossoblu.

Indossò la nostra maglia, la sua maglia, come una seconda pelle, ottenendo il record di presenze, ben 486, durante la carriere che andò dal 1958 a 1975.

Il Capitano, vinse un Campionato, due Coppe Italia, una Mitropa Cup, una Coppa di lega Italo-Inglese ed un Campionato Europeo, con la sua “seconda” maglia, quella azzurra.

Cifre che parlano di un campione assoluto, ma che non rendono la statura dell’uomo che è stato all’interno del Bologna che giocava come “si gioca solo in Paradiso”, lui era la mente ed il metronomo di quello spettacolo che ci portò l’ultimo scudetto, e non solo.

Amato dai calciofili di tutta italia, ed ancora di più da Noi bolognesi, è stato un grande personaggio anche fuori dal campo. Negli anni Novanta, è stato apprezzatissimo anche come commentatore televisivo e la sua scomparsa suscitò allora commozione in tutto il mondo del calcio, e la suscita ancora oggi a 4 anni di distanza.

Ma Giacomo non ci ha mai lasciati davvero, ogni volta che il Bologna gioca in casa è lì con noi. La curva dedicata alla sua memoria, non è certo un caso.

Inutile tirarla per le lunghe, tutti sappiamo chi e cosa sia stato Bulgarelli. Cosa rappresenti anche oggi che non abbiamo più il piacere di vederlo commentare i nostri colori.

Ecco quindi che vi lasciamo  molto più semplicemente, a due commenti video, il primo preso dal sito del Bologna, relativo l’ultimo saluto al nostro amato Capitano, il secondo, è un servizio del TG1.

 

 

“Onorevole Giacomino, salute!” ed ancora tante grazie per quanto ci hai regalato.