FORTITUDO BASEBALL: Non c’è due senza tre. Altra vittoria, ora la prossima è decisiva – 6 giu

La Fortitudo va sopra contro Solingen, scappa via fino a toccare il 12-2, poi si complica la vita e si fa rimontare fino al 12-10. Potrebbe essere questo io riassunto di una gara in cui gli uomini di Marco Nanni hanno a lungo condotto l’incontro, poi dopo aver sofferto alla settima ripresa, lo hanno chiuso nelle ultime due riprese per il 18-10 finale. La chiave dell’incontro è stata ancora una volta un super attacco da 20 valide. Serviva una vittoria per continuare il sogno europeo e vittoria è arrivata
Nella giornata di sabato 6 giugno la Effe si giocherà l’accesso alla finale del girone di Parigi contro gli olandesi dell’Amsterdam. In caso di successo, infatti, sarebbe matematica la possibilità di giocare domenica pomeriggio mentre si dovrebbe aspettare la sera per conoscere il nome degli avversari.

Ecco il racconto  sfida, preso dal sito della Fortitudo (fortitudobaseball.it):
Pronti, partenza, via e la Fortitudo è già avanti 7-0 dopo le prime 3 riprese di gioco. Al secondo inning, infatti, entrano subito 3 punti grazie a 3 valide, 2 delle quali doppi firmati da Vaglio e Grimaudo. Nel terzo invece arrivano altre 4 segnature con Liverziani, Rodriguez e Sambucci protagonisti nel box di battuta. Nella quarta ripresa, la CNF UnipolSai realizza altri 2 punti costrigendo al cambio sul monte di lancio gli Aligators che tolgono il partente Hughes e inseriscono il rilievo Mezger. Sul punteggio di 9-0, i  tedeschi trovano il modo di segnare 2 volte contro De Santis, partente felsineo, al cambio campo, grazie al doppio di Sanchez, alla valida di Hartkopf e a un successivo errore difensivo.Al sesto inning, la Fortitudo allunga ancora nel punteggio, portandosi sul 12-2. Nella ripresa successiva, però, il Solingen riesce a riaprire clamorosamente la contesa, sfruttando il difficile ingresso in campo di Cadoni (che aveva sostituito sul monte Cicatello, sul monte per il sesto inning) e segnando 8 punti, la maggior parte di questi con già 2 eliminati a tabellone. Il rilievo di Crepaldi non evita le valide di Hartkopf e Hughes, ma comunque pone fine all’attacco avversario. Tra ottavo e nono inning, sul risultato di 12-10,  gli uomini allenati dal manager Nanni ristabiliscono le distanze, segnando altre 6 volte. Il rilievo finale di Dobboletta chiude poi la partita con il punteggio di 18-10.

AMBROSINO – Oltre alla vittoria, è arrivato un’altra importante notizia. Paolino Ambrosino, uscito infortunato nella gara di martedì contro il San Marino, è ritornato in campo, affrontando i lanciatori del Solingen in diversi turni nel box di battuta nel ruolo di battitore designato. L’ex giocatore del Nettuno è subentrato a Mondino nel corso della partita.  

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