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FORTITUDO BASEBALL: Il campionato inizia con una sconfitta – 28 Mar

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Inizia la stagione della Fortitudo Baseball che fa il suo esordio al “Gianni Falchi” contro Padova. La squadra ospite, dopo aver confermato Khelyn Smith in panchina, ha lavorato bene sul mercato e viene ritenuta dagli addetti ai lavori una delle possibili outsider per dar fastidio al trio di favorite Bologna, San Marino e Rimini. Per citarne alcuni, sono arrivati Luca Martone e Daniele Malengo, rispettivamente interbase e prima base. Malengo tra l’altro è un ex della sfida.

Marco Nanni, invece, ai nostri microfoni ci ha parlato delle aspettative che accompagnano la sua squadra, del mercato, ma anche delle avversarie che attendono la Fortitudo. Ecco il video:

LA PARTITA – Parte male Fleming che sul monte di lancio regala subito una base a Padova collezionando 4 ball consecutivi. Nosti dopo essere arrivato in prima, prova a rubare la seconda ma Fleming e Sambucci sono attenti e glielo evitano. Dopo la base ball regalata al primo battitore degli ospiti, il lanciatore della Fortitudo, prima colpisce Epifano e poi regala ancora una base, causa 4 ball. Per la Fortitudo è una situazione difficile: basi piene e 0 out. Gli ospiti trovano il primo punto e con la volata di sacrificio di Sartori che porta Nosti a casa base. Padova poi trova anche il punto del 2-0, mentre l’attacco della Fortitudo non porta punti. Infante è il primo in battuta, ma la sua battuta è catturata dall’interbase che con l’assistenza in prima regala subito il primo out a Padova. Poi, anche Ambrosino viene eliminato in modo analogo a Infante. Con due out tocca a Liverziani, battitore designato, andare in battuta, ma Quevedo lo elimina con uno strike out. Nel secondo inning Fleming continua a fare fatica sul monte di lancio, poi, però trova il primo strike out della sua partita. Ambrosino con un out al volo chiude la prima parte dell’inning e permette ai suoi di andare in attacco. Quevedo continua la collezione degli strike out e elimina anche Suarez. Sambucci poi sveglia i suoi e in battuta riesce a fare un doppio, raggiungendo agevolmente la seconda base. Dopo il doppio Quevedo sembra aver perso sicurezza sul monte e colleziona molti ball regalando anche una base a Rodriguez. Padova però riesce a raggiungere i tre out e chiude l’inning ancora sullo 0-2. Nel terzo inning la Effe chiude subito un doppio gioco ancora sull’asse interbase-seonda-prima, poi Fleming fa strike-out e chiude la parte alta dell’inning. Con due punti da rimontare, ora nella parte bassa dell’inning per la Fortitudo va in battuta Grimaudo che però viene eliminato ancora una volta da Quevedo . Su nove battitori il lanciatore di Padova ha fatto 5 strike out fin qui.  Ambrosino riesce a trovare un singolo interno e arriva in prima, complice un errore di Quevedo. Poi, è proprio lo stesso giocatore della Effe a rubare la seconda e portarsi in terza complice un errore di presa del seconda base. Con Ambrosino in terza anche Liverziani raggiunge la prima base. Con questa situazione Suarez va un  battuta, con Quevedo che sembra soffrire particolarmente quando ci sono giocatori avversari che occupano le basi. Suarez batte, ma Padova riesce ad eliminarlo in prima rendendo vana la corsa di Ambrosino verso casa base per fare punto. Nel quarto inning la Fortitudo fa subito tre out, prima con un’assistenza di Fleming per Sambucci in prima, poi con uno strike out dello stesso Fleming e infine con un out al volo di Ambrosino. In attacco gli uomini di Nanni non riescono a trovare punti: Sambucci non riesce a ripetere il precedente turno in battuta in cui con una valida aveva realizzato un doppio, e anche Padova trova subito i tre out. Il quinto inning è quello chiave ai fini del risultato finale. Fleming regala a Padova una base lanciando ancora 4 ball. Poi con un out e la seconda e la terza base piene, la Fortitudo decide di regalare una base intenzionale a Padova per provare il doppio gioco. Con le basi piene, però, Sartori in battuta la spedisce fuori: home run, a sinistra, da 4 punti e 0-6 Padova. La Fortitudo incassa  il colpo, ma prova a riaprirla trovando il primo punto della partita. Russo riesca ad arrivare in seconda con la complicità di una battuta di Grimaudo che, però, viene eliminato in prima. Infante in battuta trova un triplo a destra e permette proprio a Russo di realizzare il primo punto della Fortitudo. Con Infante in terza, vengono eliminati prima Ambrosino, che paga caro un’interferenza,e poi Liverziani. Nel sesto inning la Fortitudo gestisce bene la parta alta, ma adesso servono punti per riaprire la gara nella parte bassa. Proprio in questo inning, Padova decide di sostituire Quevedo con Gonzalez sul monte di lancio. Una scelta che alla lunga poteva rivelarsi letale. Non parte bene il neolanciatore degli ospiti e Suarez trova subito un doppio. Il giocatore poi riesce anche ad avanzare in terza complice una battuta di Vaglio che, però, viene eliminato al volo. Con una valida di Sambucci, Suarez porta a casa il secondo punto della Effe accorciando le distanze (2-6). La Fortitudo non riesce a trovare altri punti e la parte bassa si chiude con l’eliminazione di Russo. Si arriva al settimo, dunque, sul punteggio di 2-6 e anche la Effe cambia il lanciatore. Rivero sostituisce un non impeccabile Flaming e gli uomini di Nanni trovano subito i tre out chiudendo la parte alta con un’assistenza di Vaglio per Sambucci. Per riaprire la gara servono punti, ma prima Grimaudo poi Infante vengono eliminati in prima. Ambrosino invece trova una valida che vale un singolo e poi riesce anche a rubare la seconda, ma Liverziani viene eliminato: è il primo eliminato del nuovo lanciatore Gonzalez. Negli ultimi due inning da registrare c’è l’eliminazione di Sartori grazie a un’assistenza di Rivero in prima nella parte alta dell’ottavo. Padova non trova punti e alla Fortitudo rimangono due attacchi per provare a vincerla. Padova sostituisce ancora il lanciatore con Gonzalez che viene sostituito da Calero. Nell’ottavo inning basso succede di tutto e il protagonista assoluto è Sambucci. Prima regala il 3-6 ai suoi con una valida che manda a casa base Vaglio, poi con una rubata incredibile riesce prima a conquistare la terza, poi complice un errore del terza base ospite, riesce anche a segnare il meno 2, portando la gara sul 4-6. Nell’ultimo inning la Fortitudo non riesce a ribaltare la gara e a completare la rimonta. Vince Padova che si conferma una mina vagante del campionato. Non basta agli uomini di Nanni la reazione d’orgoglio. La nuova stagione si apre con una sconfitta.

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