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Bologna FC

Video Casteldebole 29/10/12

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Giornata fredda e amara quella odierna dove purtroppo vuoi per la casualità che vede il lunedì calcistico come giorno di allenamento, vuoi per le continue delusioni che la squadra trasmette, oggi al campo c’erano solo 5 persone, tra le quali 1 giornalista e il sottoscritto.
Atività defaticante per i giocatori schierati, con corsetta leggere poi rientro negli spogliatoi per una seduta in palestra, partitella tattica invece per i restanti che divisi in tre sezioni, hanno svolto una particolare esercitazione, molto attuata da Pioli, che avrebbe lo scopo di migliorare il palleggio e il cosiddetto “scarico all’uomo libero” dove cioè si insegna a dare palla sempre a chi ha la visuale libera e mai a compagni che sono di spalle o con marcatura asfissiante.
Pioli scandiva a voce come vedremo il numero di tocchi utili.
Per il resto a parte una squadra silenziosa e molto  concentrata, ancora non si è’ capito bene l’idea tattica per Torino, se poi aggiungiamo che anche oggi Perez ha svolto differenziato col preparatore, ritengo sia pressoché impossibile un minutaggio a Torino, dove col freddo rischierebbe troppo un riacutizzarsi del malanno.
Ci saranno due opzioni:  quella di portarlo anche solo per fargli respirare ancora il clima partita oppure, ed e’ quello il mio pensiero, lasciarlo a lavorare a Casteldebole per averlo poi pronto almeno per uno spezzone nella partita con l’Udinese che diciamolo subito a scanso di equivoci, vale una fortuna anche per Pioli.
Arbitro di mercoledì sarà Romeo e qua preferisco non dire assolutamente niente, per evitare di essere banale, ma di sicuro gli occhi li terremo apertissimi per vedere bene tutte le dinamiche.
Infine oggi Zanzi chiamato dai media ha dato le seguenti spiegazioni,come sempre molto vaghe, su due temi che quotidianamente a Bologna dibattiamo:

In attesa del mercato. Ci saranno altri affari sull’asse Bologna-Juve?

“Non è il momento di parlarne. Ora conta solo riprendere il cammino”.

Pioli rischia, si dice in giro.

“Posso immaginare che si dica, perché fa parte della mentalità italiana. Ma Stefano sta lavorando molto, in campionato succedono tante cose, ci vuole tempo. Abbiamo commesso degli errori e dobbiamo lavorare per non ripeterli”.

Danieleang



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