Bologna FC
A parti invertite con Ignazio Caddeo
Questa settimana tocca a un vero mostro sacro del giornalismo nazionale,conosciuto da quasi tutte le testate giornalistiche e non, esperto di calcio ,basket e altri sport, raccontare con una precisione e una competenza di livello superiore la nostra squadra avversaria di domenica cioè il Cagliari.
Ignazio Caddeo, iniziato il percorso di giornalista a 21 anni, “apre” la Sua carriera in una radio regionale iniziando a raccontare le gesta di B1 e B2 di pallavolo, sport per cui ha sempre avuto una passione innata. Negli anni, specializzandosi ha seguito varie discipline, tra le quali il calcio, anche per radio Internazionale con sede a Olbia, commentando la partita del Cagliari da radiocronista per tutta la Sardegna.
Importanti anche le corrispondenze telefoniche con RTL 102.5, con Radio Dimensione Suono e Radio Capital dove dal primo dicembre 2010 diventa giornalista di riferimento per Cagliari, sia per il calcio che per il basket con Sassari.
E’ tuttora responsabile, all’interno del sito “Cagliari online”, della parte sportiva ,mentre per i network televisivi dal 1996 al 2001 era corrispondente dalla Sardegna per l’ex emittente Telemontecarlo; nell’ambito della carta stampata, importanti sono state le collaborazioni con quotidiani del calibro di Libero e della Voce di Montanelli prima che chiudesse.
Possiamo affermare che questa doverosa prefazione è solo un breve spaccato della bellissima carriera che Il Nostro Caddeo ha sviluppato e che adesso ci permette di parlare con Lui un po’ del Cagliari calcio e di tutto quello inerente la partita della prossima domenica.
1000cuori: Buongiorno Ignazio,in Emilia e a Bologna siamo curiosi di sapere come mai una squadra senza grandi stravolgimenti al mercato, dove l’amalgama doveva essere almeno all’inizio un vantaggio ,sia stato almeno fin ad ora un boomerang e abbia generato una partenza così deludente?
CADDEO: Faccio una premessa: io la campagna acquisti del Cagliari la promuovo, non tanto per gli acquisti, ma per l’aver tenuto i pezzi più importanti e mi riferisco a Davide Astori, a Daniele Conti che ha passato un estate diciamo così turbolenta perché assieme ad Agostini pareva destinato ad altri lidi, avendo ricevuto proposte da Genoa e Fiorentina reali e concrete. Il capitano però, anima e bandiera cagliaritana, ha deciso di declinare le offerte e assieme alle conferme di Naingolan e Pinilla, posso ribadire ancora che le non cessioni sono stati i veri colpi di mercato di Cellino. Detto questo pur ritenendo Ficcadenti un tecnico preparatissimo che ha lasciato in eredita tra l’altro un ottima condizione atletica, credo si possa dire che da domenica e’ iniziato un nuovo corso e che forse le “mancate cessioni”a club importanti hanno forse un attimo fatto perdere la vera dimensione a quella che è la colonna vertebrale della squadra .
1000cuori: Chi sono Lopez e Pulga?
CADDEO: Guarda Pulga era già nel calcio come secondo di Cuttone in serie b lo scorso anno a Modena, mentre Lopez giocatore storico ed ex compagno dei due senatori Conti ed Agostini, conosceva già le problematiche isolane e credo siano un duo ben affiatato e che possono risollevare le sorti della squadra.
1000cuori: Ignazio , a Noi da fuori viene da pensare non e’ che Cellino abbia scelto un duo tecnico privo di esperienza per poter poi “gestire ” diciamo così lui la formazione?
CADDEO: Posso confermarti che il Cagliari e’ stato molto vicino a Delio Rossi, sia a giugno, sia ora dopo questo cambio e infatti anche leggendo tra le righe di molte interviste sembrava a un passo dal Cagliari, ma poi ( come fece anche col Bologna un anno fa), non si sentì di raccogliere il testimone e declino’ anche perché, dai miei ” rumors ‘ e di quelli dei colleghi, Delio Rossi preferirebbe una esperienza estera a una panchina italiana.
Un altro tecnico che a Bologna voi conoscete benissimo,che e’ stato candidato alla panchina e’ stato Malesani, ottimo tecnico, ma poi ha prevalso la scelta interna e qua posso confermare che e’ stato scelto Lopez ( Pulga è stata una scelta necessaria perché l’ex bandiera sarda non ha il patentino), anche perché consigliato dai giocatori più rappresentativi ( Conti, Cossu ed Agostini, n.d.r.).
1000cuori: Oggi tatticamente quindi accantonato il 433 di Ficcadenti come si schiera il Cagliari?
CADDEO: Siamo tornati allo schema delle ultime sette stagioni il 4312, schema che conosce a memoria tutta la squadra in cui Cossu non deve cantare e portare la croce cioè andare a centrocampo per prendersi la palla, ma fare il trequartista classico, ruolo che fa stupendamente da tante stagioni.
1000cuori: A Torino grande vittoria; mi dai tre spunti che descrivono l’inversione di tendenza?
CADDEO: Vittoria importantissima, ti dico cambio tattico di modulo, attaccamento alla maglia, cuore e fortuna sono le componenti principali di un gran bel rilancio perché la sconfitta interna col Pescara era stato un punto di non ritorno.
1000cuori: Come gioca il Cagliari in attacco?
CADDEO: Si schiera con due pedine fisse Cossu trequartista e Pinilla centroavanti, poi diciamo il terzo ruolo se lo contendono Ibarbo, Sau, Nenè, Tyago Ribeiro e anche Larrivey. Come vedi e’ un signor attacco ( confermiamo n.d.r.) e credo possa tranquillamente risollevarsi .
Tra l’altro Nenè che era finito ai margini con Ficcadenti, attaccante che segnava gol a grappoli in Portogallo, a Torino e’ stato il migliore in campo procurando anche il rigore della vittoria e dalla naftalina e’ passato a una prestazione eccezionale.
1000cuori: Ci parli di Ibarbo che visto da fuori sembra un autentico fuoriclasse?
CADDEO: Giocatore estroso, a volte troppo innamorato della palla, anche se sicuramente con una giocata può cambiare le sorti di una partita.
Dotato di un gran fisico e di una notevole progressione, se riesce a disciplinarsi tatticamente e’ il classico giocatore ” spacca partita “.
1000cuori: Pinilla invece perché un inizio così sottotono?
CADDEO: Fa parte della storia del giocatore, che e’ lunatico e troppo spesso ha subito infortuni, ma posso aggiungere che come il suo arrivo coincise con prestazioni devastanti con gol a raffica, in questo inizio ancora non si è’ visto il vero Pinilla.
D’altronde se ha passato tante squadre una ragione ci sarà, anche se a Torino ha fatto una gran partita e come tutta la squadra mi risulta in crescendo.
1000cuori: Naingolan giocatore valutato 18 milioni da Cellino e oggi un po’ ” scaduto” come prestazioni?
CADDEO: Appena arrivato due cartellini gialli ed espulsione a Verona col Chievo, tanto che tutti ci interrogavamo sul perché di questa che appariva una scelta scellerata, ma poi invece ha sfoderato partite e stagioni che lo hanno portato alla ribalta.
Il suo problema credo sia riferito a gennaio quando c’era la possibilità che lui andasse non tanto alla Juventus come si parlava ma soprattutto in Russia, dove un offerta seria, concreta e reale a cifre naturalmente iperboliche, ha diciamo così “turbato” un po’ il ragazzo, calando anche le sue prestazioni sul campo, dando anche l’impressione di metterci la gamba un po’ meno di prima.
1000cuori: Ignazio ma perché Acquafresca segna solo a Cagliari ? A Bologna purtroppo fatica anche a concludere a rete dando l’impressione di un involuzione .
CADDEO: Sono pienamente d’accordo. Ti do’ la mia opinione schietta come sono io nella vita professionale.
Acquafresca gran talento, ma che difficilmente sbocciera’. Ha delle qualità, ma non c’è mai al momento opportuno e mi ricorda il classico giocatore che fa il fenomeno in allenamento poi si perde la domenica. Ti faccio un paragone forse un po’ datato ma molto veritiero: Frustalupi nella Roma devastante in settimana, raramente efficace la domenica.
Saluti finali e grandi ringraziamenti a un grande professionista abituato ad altri palcoscenici ,di una competenza straordinaria .
Per millecuorirossoblu
Il vostro Danieleang
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